17 (feat. Gemelli)
Oggi ti mostro la parte peggiore
Quella che tu la chiamavi ossessione
Pensando fossi io quello sbagliato
Ma di preciso cosa hai combinato
Lo specchio ti parla ma tu non ascolti
Fiducia troppa ma non la mostri
Finamo ubriachi a urlarci depressi
Lati di me che tu non apprezzi
Lati di te che non hai capito
Ma dimmi di me cosa t'è servito
Tengo lontane persone più care
E miei problemi non voglio accollare
E Non ci pensare
Domani ti passa
Ma poi domani
E sempre uguale
Cazzo che palle
Ti prego basta
Quando finiamo noi di farci male
E ora ti guardo con occhi diversi
Io che pensavo tu mi conoscessi
Sempre gli stessi di tempo ne passa
Siamo diversi col tempo che cambia
Ora che provo soltanto dolore
Come ne esco da sta situazione
Io che rimango si dentro al tuo cuore
Nelle fermate di quetsa stazione
Soffoco dentro questa
Brutta abitudine questa consuetudine risulterà inutile
E riprenderò l'ascensore no
Voglio cambiare il piano della mia vita poi
Quando guarderò in basso dal primo piano
Vedrò solo i cerotti di quando mi scorticavo
Ora ti mostro la parte migliore
Quella che soffre è non mostra dolore
Ora che tutto qua sembra finito
Non porto rancore sono solo ferito
Ricordati sempre cosa si prova
Nel prendersi cura di un altra persona
Ci provochiamo ma siamo diversi
Ma nel armadio gli spettri gli stessi
E non ci pensare
Che tanto ti passa
Ma questa volta non
So dove andare
Cazzo che palle
Ti prego basta
Non mi lasciare tra queste puttane
E Nella mia tesa qualcosa rimane
Un bacio fronte parole sprecate
Persona giusta momento sbagliato
Sei in quel momento tu avessi aspettato
Io non mi fido più delle altre persone
Chiudiamo la porta
E facciamo l'amore
Pensando di fare la cosa migliore
Nel illusione un futuro peggiore
E non ci pensare
Che tanto ti passa
Poi continuiamo si a farci del male
Cazzo che palle
Ti prego basta
Perché non tornare ad avere due facce
Quella che tu la chiamavi ossessione
Pensando fossi io quello sbagliato
Ma di preciso cosa hai combinato
Lo specchio ti parla ma tu non ascolti
Fiducia troppa ma non la mostri
Finamo ubriachi a urlarci depressi
Lati di me che tu non apprezzi
Lati di te che non hai capito
Ma dimmi di me cosa t'è servito
Tengo lontane persone più care
E miei problemi non voglio accollare
E Non ci pensare
Domani ti passa
Ma poi domani
E sempre uguale
Cazzo che palle
Ti prego basta
Quando finiamo noi di farci male
E ora ti guardo con occhi diversi
Io che pensavo tu mi conoscessi
Sempre gli stessi di tempo ne passa
Siamo diversi col tempo che cambia
Ora che provo soltanto dolore
Come ne esco da sta situazione
Io che rimango si dentro al tuo cuore
Nelle fermate di quetsa stazione
Soffoco dentro questa
Brutta abitudine questa consuetudine risulterà inutile
E riprenderò l'ascensore no
Voglio cambiare il piano della mia vita poi
Quando guarderò in basso dal primo piano
Vedrò solo i cerotti di quando mi scorticavo
Ora ti mostro la parte migliore
Quella che soffre è non mostra dolore
Ora che tutto qua sembra finito
Non porto rancore sono solo ferito
Ricordati sempre cosa si prova
Nel prendersi cura di un altra persona
Ci provochiamo ma siamo diversi
Ma nel armadio gli spettri gli stessi
E non ci pensare
Che tanto ti passa
Ma questa volta non
So dove andare
Cazzo che palle
Ti prego basta
Non mi lasciare tra queste puttane
E Nella mia tesa qualcosa rimane
Un bacio fronte parole sprecate
Persona giusta momento sbagliato
Sei in quel momento tu avessi aspettato
Io non mi fido più delle altre persone
Chiudiamo la porta
E facciamo l'amore
Pensando di fare la cosa migliore
Nel illusione un futuro peggiore
E non ci pensare
Che tanto ti passa
Poi continuiamo si a farci del male
Cazzo che palle
Ti prego basta
Perché non tornare ad avere due facce
Credits
Writer(s): Omar Audi
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