saturno

Ti ricordi ancora noi due soli?
Nella notte, luna piena fuori
Mi dicevi, "Non guardare quelle stelle
Non sei come loro neanche un po'"
Tu somigli più a Saturno
Con quei begli anelli tutti intorno
Spero di essere ancora sveglio
Quando abbaglierai di luce tutto l'universo

Cadrai come pioggia su un terreno spento
E anche se non porterai l'ombrello, sorriderai
I lampioni resteranno tutti accesi per te
Io sarò un satellite che guarda in basso
Soffierò tutto il vento che posso
E manderò mille lucciole a indicarti la strada di casa

Non ti devi preoccupare
Le ferite si rimarginano, i capelli ricrescono
Ma la vita, no, e una cosa la so
Sporcati le mani, non aver paura delle persone
Che anche gli altri piangono
E in silenzio si vergognano
Di cose che non dicono, parole che non escono
Momenti che non tornano, tempismi che falliscono

Tu cadrai come pioggia su un terreno spento
E anche se non porterai l'ombrello, sorriderai
I lampioni resteranno tutti accesi per te
Io sarò un satellite che guarda in basso
Soffierò tutto il vento che posso
E manderò mille lucciole a indicarti la strada di casa

E lo so che ti spaventa
Di scoprirti sola nella nebbia
Ma luce che non cerca non si specchia
Canta, canta che la paura passa