Rockstar

Nato al mangiagalli di milano
Da quando ancora i miei si tenevano per mano
Il cielo dei navigli
Il secondo di tre figli
I dindi che bastavano per dirti
E Roma che ci accoglie fra le calde cosce
Chi l'avrebbe detto tutte queste angosce
Nasce mio fratello in mezzo a mille piogge
Gli ho fatto un po' da padre e non so farlo forse
Da quando so bambino
Che vivo iperattivo
Emotivo, con gli occhi al finestrino
Prendevo a calci le maestre
Cercavo le finestre
Per non perdere il respiro, fuggitivo
Mamma mi portava dagli specialisti
Parlavo di ambulanze avevo gli occhi tristi
Adesso dopo anni ho capito che dissi
Che gli occhi dei bambini sono futuristi
Rachitico skinhead
Per i concerti rap
Ai cortei con i caschi e gli snapback
Passava il tempo e casa
E peggiorava il vento che tirava
Stai attento
Mufasa

Rockstar, live Fast, Hardcore nel mio dna
Rockstar, live Fast, Hardcore nel mio dna

Il rapporto con mio padre era speciale sai
Te ne vorrei parlare ma mi ha fatto male
Mi ha detto che sognava di morire per le scale
E che odiava un po' il Natale un po' mia madre
L'Australia l'Oceania non c'è bastata
A dare aria alla mia smania una testata
La famiglia si è spezzata sempre più
La mia mamma se stancata
E sull' oceano non c'è il cielo blu
E forse mio fratello ha perso un po' la calma
Ha cercato un modo per combattere il suo dramma
Ma l'ego è una condanna ti lega e ti comanda
È peggio se lo affidi a una sostanza
Persi in se stessi
Senza compromessi
I drammi fanno danni pazzeschi
E intanto passo a casa
Che passerà sto vento disegnato da una fata, puttana

Rockstar, live Fast, Hardcore nel mio dna
Rockstar, live Fast, Hardcore nel mio dna
Rockstar, live Fast, Hardcore nel mio dna
Rockstar, live Fast, Hardcore nel mio dna

E adesso sono anni che cerco la mia strada
Che cerco un po' di farcela sopra l'Amiata
Che questa vita è stronza dannata
Ma finché io riesco voglio averla amata