LISBONA

Rappresento la mia società, come Rembrant
Affinché renda o venda, come quella bella merda
La realta non è sempre quello che sembra
E quindi a volte la vera essenza non è mai la consegna
A quanto sembra, metti la sveglia
Prima che il tuo avversario segna
Pronto anniversario, commissario Segna
Vivo al contrario che se cado mi rialzo in fretta
Tu sei contrario ma non cambierò mai la mia scelta

Decido di dare il massimo o di dare il minimo
A scuola prendevo sempre il massimo facendo il minimo
Ma adesso che lavoro al massimo ricevo il minimo
Il giorno che avrò dal mondo il massimo, lo userò al minimo
Com'è il problema? ma il tema, qua resta 4 e 1/2
La terra trema e la penna trascrive un altro pezzo
Metto la terza ma sono in apnea dal primo verso
Ho perso tutto e tutti quanti e non mi sono perso

Pk se penso a chi è diverso non trovo contesto
Ma se leggi il testo, vieni tipo escort con il primo verso
Da ragazzino non pensavo ma giocavo d'estro
E c'è mio padre che rimpiange ogni momento perso
E vedevamo nel pallone il mio futuro e adesso
Questo sogno è così grande che corro e non penso
Vinsi il contrasto e la giocai di destro
Cross in mezzo
Rovesciata col sinistro
Palo destro

(Interlude)

Yo, yo
I wanna tell my mama, that is son is right
For now there's only a drama, when the sun is high
Maybe i might
Is that ight?
Im waiting on the spot for the best light
E se mi chiedi come ho fatto infondo già lo sai
Ho sempre dato più di tutti è non capivo mai
Il ragazzino con un vanto che non vanterai
Perché lo vedevamo un po' lontano e non giocava mai
Ora vai, che ce la fai, no non molli un cazzo
Ora vai, che c'è la fai, ti rimane un passo
Ora vai, oramai, hai le mani in pasta
Oramai hai cosi fame che non basta un pasto



Credits
Writer(s): Flavio Di Felice
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link