La vita passata

Del primo pianto e un ricordo
Di fotografie sbiadite
E carta da parati ai muri
Famiglie e tavole allargate
Ginocchia e mani sbucciate
Sentieri tra case al mare
In dieci dentro a due stanze
A piedi nudi per le strade
Registratori a nastro
A leggere necrologi
Le mani sul pianoforte
E i denti dentro agli armadi
La vita passata a collezionare vinili
Di tutta la musica che
Le dita potevano cercare
Le mura ingiallite dal fumo degli anni
Il bagno la domenica, i film di Zeffirelli
Il giornale ogni giorno in tasca
Allume di rocca sulla faccia
Guardare i mondiali seduti in terra
Cerotti alla nicotina
Sonate al chiaro di luna
La vita passava con l' innocenza dei giovani
E quelll' insensata certezza
Che nulla potesse mai cambiare
Tornano alla mente le immagini di vita vissuta senza alcun peso
Eco di qualcosa che ero, qualcuno che sono, chiunque sarò
La vita passava a districare quei giorni e come una musica
La vita passata a collezionare momenti
Che come una musica dolce
Restano ancorati al cuore