MOLECOLE
Baby
Lo so che ridi
Quando ti dico baby
Ma non ci credi
Che per te sarò di più del buio che temevi
Adesso sono solo tutto ciò che vedi
È il mio modo di chiederti scusa
Perché a volte il passato ritorna
Me l'hai detto che sono cambiato
Ma non cambia il mio senso di colpa
Fotografia del mostro che ero
Se ti guardo un po' me lo chiedo
Cosa mi hai visto
Sotto la pelle
Io solo sangue
Tu un mare di stelle buone
Col fango disegni il sole
E anche il cielo si commuove
E piove
Sul mio pezzo di terra arida
Che tu hai sempre chiamato anima
Nei giorni di merda e nei giorni di gloria
Sei ancora la goccia che scava la roccia della mia memoria
Quella nota costante che non stona
Perfetta per la mia coreografia
Perché sei musica buona
Prestami i tuoi occhi per vedere l'alba
Nel mio cuore hai costruito una città
Dove so convivere con la mia rabbia
Senza più nasconderti la verità
Oggi che mi abiti dentro
E che sei parte di me
Io ti
Ritrovo in ogni respiro
Tra le mie molecole
Resti ancora tu la chiave della gabbia
L'unica per cui piango una lacrima
È il mio modo di chiederti scusa
Perché è giusto che paghi chi sbaglia
Il mio cuore oggi è tuo prigioniero
Ma non hai mai riscosso la taglia
Fotografia di quanto sei vera
Con te non mi guardo la schiena
Cosa mi hai messo
Sopra la pelle
Sulle ferite
Soltanto parole buone
E quando mi chiami amore
Anche il cielo si commuove
E piove
Sul mio pezzo di terra arida
Che tu hai sempre chiamato anima
Nei giorni di merda e nei giorni di gloria
Sei sempre tu il colpo di scena sul finale della storia
Prestami i tuoi occhi per vedere l'alba
Nel mio cuore hai costruito una città
Dove so convivere con la mia rabbia
Senza più nasconderti la verità
Oggi che mi abiti dentro
E che sei parte di me
Io Ti
Ritrovo in ogni respiro
Tra le mie molecole
Resti ancora tu la chiave della gabbia
L'unica per cui piango una lacrima
Mentre ti dico baby
Lo so che ridi
Quando ti dico baby
Ma non ci credi
Che per te sarò di più del buio che temevi
Adesso sono solo tutto ciò che vedi
E salimi sui piedi
T'insegno a ballare
E
ti porto lontano
lasciami guidare
Che
il mio peggio l'ho lasciato a quelle strade
Che ho provato ma non riesco a perdonare
È il mio modo di chiederti scusa
Finalmente non ho più paura
A dirti che non ho bisogno di niente tranne che di te
Per sempre
Lo so che ridi
Quando ti dico baby
Ma non ci credi
Che per te sarò di più del buio che temevi
Adesso sono solo tutto ciò che vedi
È il mio modo di chiederti scusa
Perché a volte il passato ritorna
Me l'hai detto che sono cambiato
Ma non cambia il mio senso di colpa
Fotografia del mostro che ero
Se ti guardo un po' me lo chiedo
Cosa mi hai visto
Sotto la pelle
Io solo sangue
Tu un mare di stelle buone
Col fango disegni il sole
E anche il cielo si commuove
E piove
Sul mio pezzo di terra arida
Che tu hai sempre chiamato anima
Nei giorni di merda e nei giorni di gloria
Sei ancora la goccia che scava la roccia della mia memoria
Quella nota costante che non stona
Perfetta per la mia coreografia
Perché sei musica buona
Prestami i tuoi occhi per vedere l'alba
Nel mio cuore hai costruito una città
Dove so convivere con la mia rabbia
Senza più nasconderti la verità
Oggi che mi abiti dentro
E che sei parte di me
Io ti
Ritrovo in ogni respiro
Tra le mie molecole
Resti ancora tu la chiave della gabbia
L'unica per cui piango una lacrima
È il mio modo di chiederti scusa
Perché è giusto che paghi chi sbaglia
Il mio cuore oggi è tuo prigioniero
Ma non hai mai riscosso la taglia
Fotografia di quanto sei vera
Con te non mi guardo la schiena
Cosa mi hai messo
Sopra la pelle
Sulle ferite
Soltanto parole buone
E quando mi chiami amore
Anche il cielo si commuove
E piove
Sul mio pezzo di terra arida
Che tu hai sempre chiamato anima
Nei giorni di merda e nei giorni di gloria
Sei sempre tu il colpo di scena sul finale della storia
Prestami i tuoi occhi per vedere l'alba
Nel mio cuore hai costruito una città
Dove so convivere con la mia rabbia
Senza più nasconderti la verità
Oggi che mi abiti dentro
E che sei parte di me
Io Ti
Ritrovo in ogni respiro
Tra le mie molecole
Resti ancora tu la chiave della gabbia
L'unica per cui piango una lacrima
Mentre ti dico baby
Lo so che ridi
Quando ti dico baby
Ma non ci credi
Che per te sarò di più del buio che temevi
Adesso sono solo tutto ciò che vedi
E salimi sui piedi
T'insegno a ballare
E
ti porto lontano
lasciami guidare
Che
il mio peggio l'ho lasciato a quelle strade
Che ho provato ma non riesco a perdonare
È il mio modo di chiederti scusa
Finalmente non ho più paura
A dirti che non ho bisogno di niente tranne che di te
Per sempre
Credits
Writer(s): Francesco Marzio
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