Calinverna

Adorna di piume di Pavone
Risalirei dal fiume vestita di splendore e di sole
Ghirlande ed anemoni corone
Vigigli di palude si intrecciano in tuo nome
Adesso che scivoli nell'ade la terra si richiude disperi di tornare
Hai tempo soltanto per versare tre lacrime d'argento
Che il vento stenderà
E A tutti sembra incanto la tua infelicità
CALINVERNA l'impianto si fa gemma sul viciglia del cardo
Nel robo che scintilla
CALINVERNA sul ramo che si imperla di stelle
Di cristallo l'assenza tua mi parla
Disegna su una foglia tra me di meraviglia
E all'alba la campagna è nell'eternità
Ricorda la luce non scompare al Dio che la nasconde
La Dea risponde a Aprile
Coi canti di folaghe cicale e testa di altalene la vita che non muore
Vale la notte che devi attraversare ingenuità
Del bene necessità del male
Ma ancora non sai se il tuo dolore sarà scheggia di ghiaccio
O ti libererà
CALINVERNA il pianto si fa gemma
Sulle ciglia del cardo robo che scintilla
CALINVERNA sul ramo che si imperla di stelle di cristallo
L'assenza tua mi parla
Ti sogno in piena veglia a un passo dalla soglia
Non si nasce una volta adesso il cuore sa
Così il mio amor per te si inverna sembra dorma invece brilla
Là nell'ombra come te va via e ritorna
Non finisce si trasforma
Ti sogno in piena veglia a un passo dalla soglia
Non si nasce una volta
CALINVERNA la valle che si ferma l'erba di madreperla
CALINVERNA silenzio sulla terra, core diventa donna