Non sembra Milano
E' andata così
Tutto mi sembrava un film
Non è la luna è un lampione gigante
Va bene lo stesso non cambia niente
Poi dicevi
"dimmi perché scappi dai rimani un altro pò"
Ma quella notte ho deciso
Fanculo le convinzioni voglio viver d'emozioni
Chissà cosa pensa quel signore
Che svuota cestini ed è il suo lavoro
Chissà dove dormono i piccioni
Che di giorno lavorano in piazza Duomo
Non sembra nemmeno Milano
Non so nemmeno dove andiamo
Continua così
Meriterebbe almeno un Grammy il nostro film
Poco budget e indipendente
È un vero peccato che nessuno ci riprende
Sorprendente come ci si perde
In mezzo alla gente
Siamo vestiti uguali
Che storia ma dai
Siamo proprio matchati
Chissà che giornata quel signore
Che butta secchiate dal terzo piano
Sai che non l'ho fatto apposta tirandoti via
Ti ho preso la mano
Non sembra nemmeno Milano
Qui volevo dirti che ti amo
Non mi chiedere
Come siamo arrivati fino a qui
La mia casa non è così grande
Va bene lo stesso non cambia niente
Già mi piacevi
Ma non sapevo proprio come dirtelo
Eterno indeciso
Sarà stato il freddo sarà stato il destino
Chissà che serata il vicino che urla come un matto
Era calmo poco prima
Sai che avranno già fatto pace
Stamattina tutto ok ascoltavano Mina
Non sembra nemmeno Milano
Quanta strada per dirsi ti amo
Non sembra nemmeno Milano
Quanta strada per dirsi ti amo
Non sembra nemmeno Milano
Quanta strada per dirsi ti amo
Tutto mi sembrava un film
Non è la luna è un lampione gigante
Va bene lo stesso non cambia niente
Poi dicevi
"dimmi perché scappi dai rimani un altro pò"
Ma quella notte ho deciso
Fanculo le convinzioni voglio viver d'emozioni
Chissà cosa pensa quel signore
Che svuota cestini ed è il suo lavoro
Chissà dove dormono i piccioni
Che di giorno lavorano in piazza Duomo
Non sembra nemmeno Milano
Non so nemmeno dove andiamo
Continua così
Meriterebbe almeno un Grammy il nostro film
Poco budget e indipendente
È un vero peccato che nessuno ci riprende
Sorprendente come ci si perde
In mezzo alla gente
Siamo vestiti uguali
Che storia ma dai
Siamo proprio matchati
Chissà che giornata quel signore
Che butta secchiate dal terzo piano
Sai che non l'ho fatto apposta tirandoti via
Ti ho preso la mano
Non sembra nemmeno Milano
Qui volevo dirti che ti amo
Non mi chiedere
Come siamo arrivati fino a qui
La mia casa non è così grande
Va bene lo stesso non cambia niente
Già mi piacevi
Ma non sapevo proprio come dirtelo
Eterno indeciso
Sarà stato il freddo sarà stato il destino
Chissà che serata il vicino che urla come un matto
Era calmo poco prima
Sai che avranno già fatto pace
Stamattina tutto ok ascoltavano Mina
Non sembra nemmeno Milano
Quanta strada per dirsi ti amo
Non sembra nemmeno Milano
Quanta strada per dirsi ti amo
Non sembra nemmeno Milano
Quanta strada per dirsi ti amo
Credits
Writer(s): Biagio Conte
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