Seghe d'estate (Ci pensiamo domani)

Le sere d'estate che caldo che fa
Incollato al sofa e non ti stacchi perché
Il condizionatore non funzia per niente
Gli split saranno rotti ed i ventilatori guasti
E poi capita che penso al sesso

Un chiodo fisso ho in testa
La mano che apre la patta
Lasciamolo andare!

Ma le se-, ma le se-, ma le seghe d'estate
Sono troppo un impegno
E poi su-, e poi su- sudi per il il calore
Quant'è bello sborrare
La pugnetta, però, che mi stressa
Non la voglio perché grondo di già
Tanto non mi importa
Ma-, ma-, mani a bada, aspettiamo domani
Magari è più fresco, e il caldo scivola via, mia
Madre è contenta e vent'anni che dice "La vista, ti si fotte"

E quando mi alzo sento il sottopalla
Si sente tutta la sudella, e la voglia mia tracolla
E anche una fanciulla scapperebbe via

Ma le se-, ma le se-, ma le seghe d'estate
Sono troppo un impegno
E poi su-, e poi su- sudi per il il calore
Quant'è bello sborrare
La pugnetta, però, che mi stressa
Non la voglio perché grondo di già
Tanto non mi importa
Ma-, ma-, mani a bada, aspettiamo domani
Magari è più fresco, e il caldo scivola via, mia
Madre è contenta e vent'anni che dice "La vista, ti si fotte"



Credits
Writer(s): Alessandro La Cava, Filippo Uttinacci, Stefano Tognini
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