Frida Kahlo
Frida Khalo appoggiata al muro
Mi guarda male sono sicuro
Ma oggi mi sento un po' giù
Quasi quasi faccio un giro in ospedale
Che tira sempre un po' su il morale
La barba mal fatta è sintomo di pessimismo
La barba mal fatta è sintomo di pessimismo
Anche se niente nel cosmo parla di questo
E con la mente finalmente libera io corro per strada
Non mi domando più se tutte le macchine rosse sono dei russi
Se tutti i gialli sono cinesi, e anche io oggi
Sono un po' meno stronzo e non faccio più i pesi
Ah, ah-ah-ah
Ah, ah-ah-ah
Frida Khalo appoggiata al muro
Mi guarda male, sono sicuro
Ma oggi voglio stare bene
Quasi quasi faccio una corsa nel parco
E mi ritrovo a Central Park
O nel deserto di Mojave
Che non so nemmeno come cazzo si pronuncia
Sono un gatto, sono un somaro, sono un pazzo, sono come un secchiello
Non so usare la paletta quando vado al mare
Sono un dromedario? Non sono un cammello?
Ho sempre due groppe e un fiore all'occhiello
E a volte m'affanno perché non concludo
Spesso m'illudo di sapere tutto
Ma poi per fortuna arriva aprile, quel mese in cui è dolce nascere
Ed è dolce anche morire
E con la mente finalmente libera io corro per strada
Non mi domando più se tutte le macchine rosse sono dei russi
Se tutti i gialli sono cinesi, e anche io oggi
Sono un po' meno stronzo e non faccio più i pesi
Ah, ah-ah-ah
Ah, ah-ah-ah
Ah, ah-ah-ah
Ah, ah-ah-ah
Mi guarda male sono sicuro
Ma oggi mi sento un po' giù
Quasi quasi faccio un giro in ospedale
Che tira sempre un po' su il morale
La barba mal fatta è sintomo di pessimismo
La barba mal fatta è sintomo di pessimismo
Anche se niente nel cosmo parla di questo
E con la mente finalmente libera io corro per strada
Non mi domando più se tutte le macchine rosse sono dei russi
Se tutti i gialli sono cinesi, e anche io oggi
Sono un po' meno stronzo e non faccio più i pesi
Ah, ah-ah-ah
Ah, ah-ah-ah
Frida Khalo appoggiata al muro
Mi guarda male, sono sicuro
Ma oggi voglio stare bene
Quasi quasi faccio una corsa nel parco
E mi ritrovo a Central Park
O nel deserto di Mojave
Che non so nemmeno come cazzo si pronuncia
Sono un gatto, sono un somaro, sono un pazzo, sono come un secchiello
Non so usare la paletta quando vado al mare
Sono un dromedario? Non sono un cammello?
Ho sempre due groppe e un fiore all'occhiello
E a volte m'affanno perché non concludo
Spesso m'illudo di sapere tutto
Ma poi per fortuna arriva aprile, quel mese in cui è dolce nascere
Ed è dolce anche morire
E con la mente finalmente libera io corro per strada
Non mi domando più se tutte le macchine rosse sono dei russi
Se tutti i gialli sono cinesi, e anche io oggi
Sono un po' meno stronzo e non faccio più i pesi
Ah, ah-ah-ah
Ah, ah-ah-ah
Ah, ah-ah-ah
Ah, ah-ah-ah
Credits
Writer(s): Alessandro Giovannini, Mattia Brescia
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