SCARPE ROTTE

Nel blocco sono il padre
Il mio khoya figlio di queste strade
Quaggiù in strada
C'è mio zio
Mio figlio mio padre Mio nonno
Sono il padre del blocco

Voglio una vita nuova
Non in messa alla prova
Reati mi restano appresso
Anche dopo tanto tempo
Diventano ricordi
Di cui mai ti scordi
Esco dalla galer
Scappo via dalla miser
So già chi e cosa sono stato
Cambio sì
Ma non da un giorno all'altro
E alla fine sì non cambio
Quaggiù in strada c'è mio zio
Mio figlio mio padre
Mio nonno
Nel blocco sono il padre
Il mio khoya figlio di queste strade
Ho la guerra dentro tipo soldato
Entro nella scena tutto fresco
Fresco
Apparecchiato
Chico svegliati
Chico svegliati
In tre su un Maserati
Sto nel blocco con arabi clandestini criminali
Corro via dai guai tipo Mbappè
Nella vita tanti sbagli
Non ho mai avuto la strada pulita
Ma se ci credo vado tranquilla
In ogni stanza buia
C'é sempre una via d'uscita
Scarpe rotte me ne fotto
Gioco sporco
Non vince chi merita
Vince chi é stronzo
Vince chi é stronzo
Reati diventano sentenze
Sentenze col tempo
Si trasformano in manette
Vivo sta vita la giornata
Con la mentalità di strada
Prego col rosario al collo e sul cruscotto
Porto rispetto
Solo se è reciproco
E delle critiche dagli altri mi ci lavo le mani
No non crollo
Prendo il volo e decollo
Chiamame amore
Amore tossico
Padre del blocco
Padre del blocco
Padre del blocco
Come sto non si sa
Siamo soli vedi
I nostri sguardi spenti
Cuori spezzati come sti vetri
Siamo pochi ma veri
Siamo sempre gli stessi
Passo passo diventiamo svelti
La vita è strana in questi tempi
Non riesco a esprimere i miei sentimenti
Dieci per cento solo nei testi
Non capisco quello che dici
Dimmi almeno se ci pensi
Dimmi almeno se mi capisci
Siamo pochi come sti spicci
Spicci
Niente capricci
Tanti obiettivi e ci rialziamo anche da tristi
E se non c'è nessuno conto solo su me stesso
Vendendomi
Che sono solo sempre
Che sono solo adesso
Che siamo solo spesso
Che non ci sono spesso
Le persone di cui volevo fidarmi
In tutti questi anni mi hanno saputo dare tanti schiaffi
E col tempo da me tutti sono scappati
Mon dieu
Pouquoi
Come sto non si sa
Tu cambi sì
Ma non da un giorno all'altro
E alla fine sì
Non cambi
Scappo via dalla miser
Sono il padre del blocco
Quaggiù in strada c'è mio zio
Mio figlio mio padre mio nonno
Ho la guerra dentro tipo soldato
Entro nella scena tutto fresco apparecchiatto
Esco dalla galer
So già chi e cosa sono stato
So già come e dove ho fatto
Storie di carcere
Di vite al margine
Ti tutto il salvagente
Ma tu non vuoi salvarti
Ormai troppo tardi
Tu non cambi
Cambi sì
Ma non da un giorno all'altro
E alla fine sì
Non cambi
E delle critiche degli altri mi ci lavo le mani
No non crollo prendo il volo e decollo
Sono il padre del blocco
Quaggiù in strada c'è mio zio mio figlio
Mio padre mio nonn
Sono il padre del blocco
Chiamame amore amore tossico