Cosa resta di noi

Il cuore è pieno di spine
Come i cavi dello studio
Scavo nel buio col Don Julio
Il 4 di Luglio fa un caldo fottuto
Piedi per terra ché dormo sul futon
E non mi è mai piaciuto stare muto
Dinnanzi alle ingiustizie
Ed ho pure chiuso un sacco di amicizie
È risaputo che chi ama troppo è solo
Barche con nomi di donna
Restano ferme al molo
Il corpo in ostaggio
Ma la testa è in interrail
Non leggo più un messaggio
Come il mio vecchio Huawei
Un Caravaggio dipinto con Paint
Per inseguire i sogni serve il fiato di Coltrane

In fondo cosa resta di noi?
Mi chiedi cosa resta di noi
Noi che guardiamo il cielo
Ci perdiamo nelle scie di stelle e strisce
E mangiamo penne lisce

Da 5 giorni stai da schifo
Ma ti sforzi di fare un sorriso
Anche se la sveglia è uno schiaffo
Che separa dal cuscino
Dal mattino aspetti sera per un calice di vino
Siamo andati a fondo più di Cousteau
(Cousteau)
Ripensando al nostro passato
A quanto è stato ingiusto
Ogni ricordo affiora sadico, ci prova gusto
Nel vedermi a terra che mi frustro
Attorno il mondo è in fiamme Marla e Tyler
Verso cocktail di sangue
Che mischio con lo screwdriver
Segni sugli occhi nascosti dall'eyeliner
Giro le strade Taxi Driver

In fondo cosa resta di noi?
Mi chiedi cosa resta di noi
Noi che guardiamo il cielo
Ci perdiamo nelle scie di stelle e strisce
E mangiamo penne lisce
In fondo cosa resta di noi?
Mi chiedi cosa resta di noi
Noi che guardiamo il cielo
Ci perdiamo nelle scie di stelle e strisce
E mangiamo penne lisce
Ogni giorno scivola addosso
E se domani cade il cielo
Mi sposto più in là
Un po' più in là



Credits
Writer(s): Alberto Bordignon, Eugeniu Darie, Ulisse Bertozzo
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