Cicatrici

(panico)
(tutto al diavolo)

Un'altra notte di superluna
Tanto poi finisce che diluvia
Perché non riusciamo a dirci basta?
Perché l'astinenza non ci passa?

Lo vedo adesso nei tuoi occhi
In quelle lacrime dove non tocchi
Che vuoi solo tornare a casa
Perché hai il vomito in questa casa

Dimmi adesso chi ci salverà?
C'è amore senza lexotan?
Ripensami se capita
Quando ti addormenti sopra la mia spalla

Va bene amore mio
È panico
Non piangiamo neanche più
Tutto al diavolo
Ma ti prego non urlarmi addosso
Che sono io lo stronzo e me ne fotto
È un casino
Le tue lenti sopra il comodino
Ed è tossica
L'aria in questa stanza ci ucciderà

Adesso okay lasciamo stare
Che sarai lì in riva al mare
Dovrei dirti "mi dispiace"
Ma ci urliamo sulle scale

Le tue cose ancora in bagno
Il deodorante al borotalco
Nei tuoi occhi c'è Parigi
Sulla pelle cicatrici

Dimmi adesso chi ci salverà?
C'è amore senza lexotan?
Ripensami se capita
Mentre bacio la tua voglia sulla gamba

Va bene amore mio
È panico
Non piangiamo neanche più
Tutto al diavolo
Ma ti prego non urlarmi addosso
Che sono io lo stronzo e me ne fotto
È un casino
Le tue lenti sopra il comodino
Ed è tossica
L'aria in questa stanza ci ucciderà

Le ferite a morte
I pugni sulle porte
Mi prendo io le colpe

Per l'inferno prima svolta
Dodici chiamate
Senza una risposta



Credits
Writer(s): Federico Sambugaro, Matteo Poletti
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