Lisa

Lisa non ha sogni nel cassetto, a scuola se la cava
Cerca il suo riflesso nello specchio, non ha rossetto né mascara
Odia l'apparecchio, non sorride nelle foto
Sua madre ha perso il suo rispetto da quando sta con un altro uomo
Non ha una fede, non crede più in sé

Non ama stare fra la gente
Sembra indifferente al mondo che c'è intorno
Nasconde i segni che ha sul corpo
Piange tutto il giorno
E all'improvviso ci ride su
Perché in fondo dal fondo sa che riemergerà
Le cuffiette nelle orecchie
Sotto le coperte
Questa notte passerà

Lisa adesso è diventata donna, il suo lavoro la stanca
Cerca di essere una buona mamma
Ma non si sente mai abbastanza
L'ansia la stressa, non beve caffè
Al dito non ha una fede ma crede più in sé

Non ama stare fra la gente
È sempre diffidente di chi le sta intorno
A volte gioca col suo corpo
Piange di nascosto
E all'improvviso ci ride su
Perché in fondo dal fondo sa che riemergerà
Due goccine per dormire
Benzodiazepine
E questa notte passerà

Disillusa ormai dall'amore
Un errore che non rifarà
Solo sesso occasionale quando capita

Lisa è una ragazza madre
Che non ha più un padre
A cui ripensa spesso
Non ha tempo per sé stessa
A volte piange e basta
E all'improvviso ci ride su
Perché in fondo dal fondo sa che è riemersa già
Due bacini al suo Francesco
Poi di corsa a letto
E questa notte passerà
La notte passerà
Lisa ora è qua



Credits
Writer(s): Giacomo Panattoni, Riccardo Chiaravallo
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