Lentiggini

Conosco a memoria la mappa delle tue lentiggini
Che se unisci i punti
Ottieni le costellazioni dei sogni miei
Ottieni un cielo di stelle
E un manto di pelle
Un presepe vivente
Oro, incenso e mirra
E poi tanta birra per sentirti mia

Sentirti mia
Mentre fai la doccia
E ti senti a pezzi
Perché amarmi stanca
Sentirti mia
Dietro quella porta
Mentre cado a pezzi
Perché amarti sfianca
Mentre tu vai via
Quasi sorridendo
Che poi che vuoi che sia
Che sì la vita in fondo
Va avanti lo stesso

Conosco a memoria la forma delle tue
Lentiggini
Che se togli il trucco
Disegni le coordinate agli sguardi miei
Disegni un posto bellissimo
Tra gli occhi e la bocca
Tra i silenzi e la paranoia
Di pelle che si arriccia
L'età che ti stropiccia
E ti stressa
Ed io qui a sentirti ancora
Un poco più
Mia

Sentirti mia
Mentre fai la doccia
E ti senti a pezzi
Perché amarmi stanca
Sentirti mia
Dietro quella porta
Mentre cado a pezzi
Perché amarti sfianca
Mentre tu vai via
Quasi sorridendo
Che poi che vuoi che sia
Che sì la vita in fondo
Va avanti lo stesso

Ma io qui che faccio?
Di notte, solo, per strada
Bevo ancora qualcosa
E l'ultima lacrima
Io voglio piangerla nell'ultimo bar
Che sta chiudendo
E dire che è solo allergia
Solo stanchezza negli occhi
Che non sei tu che mi manchi

Sentirti mia
Dietro quella porta
Mentre cado a pezzi
Perché amarti sfianca
Mentre tu vai via
Quasi sorridendo
Che poi che vuoi che sia
Che sì la vita in fondo
Va avanti lo stesso



Credits
Writer(s): Michele Cortese
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