Lamine

Da quando hai scelto le tue strade
Non so cosa mi fotta più di te
Siamo diventate cose estranee
Perché non sei passato più a vedere se
Respiro ancora
O se la camera è apposto
Ballo con il niente sullo sfondo
Il freddo ti ha conciato male
E io avrei dovuto accorgermene
Gli scherzi sono diventati faide
Se non sei passato più qui
A vedere se
Respiro ancora
O se la camera è apposto
Ma ballo con il niente sullo sfondo
E se
Respiro ancora
E la mia camera è apposto
Ballo con il niente sullo sfondo
Ma a volte ho frugato tra le carte
Non ho rivelato mai le tracce
Ti ho nascosto roba anche pesante
Non ho rivelato mai le tracce
Che portavano a quello che pensavo davvero
(ora che ci penso davvero)
So che vuoi portare a galla
Ciò che mi attanaglia
Ma per ora resta sul fondo di un lago
Ti chiedo -non immergerti di nuovo- devo risalire
Più rampe di scale
Ma io ed io soltanto
Ma so che mi tenderesti una mano
Anche se da lontano
Vedessimo arrivare
Lamine
Lamine
Arriviamo da lontano
È come se vedessero arrivare
Lamine
Lamine
(arriviamo da lontano, è come se vedessero arrivare...)
E forse
Respiro ancora
E la mia camera è a posto
Ballo con il niente sullo sfondo
E se respiro ancora
E la mia camera è a posto
Ballo con il niente sullo sfondo



Credits
Writer(s): Francesca Sevi, Francesco Caprai
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