Per Ogni Volta
Mente fervida, sono in perdita, è già domenica
Penna gravida, corre rapida, più di una lacrima
Realtà arida, la rende avida, taglia l'anima
E' una replica, è genetica, non mi merita
Per ogni volta che faccio fatica a cicatrizzare una ferita
Per ogni volta che brancolo nel buio di un capitolo già chiuso
Come un intruso, abuso della speranza diventa utopia
La musica malattia, la soluzione il problema
La colpa terapia, la invito a cena, portami via
Cosa vuoi che sia in fondo?
Il cielo piange, lo assecondo
Ho tutte le risposte ma non trovo le domande
Nel parco la panchina
Il freddo la mattina
Il pensiero si avvicina ma è sempre più distante
Se fosse l'ultima volta giuro che lo accetterei (ma forse)
Se il silenzio mi parlasse nemmeno lo ascolterei (d'altronde)
Ho imparato a lasciare andare, a non trattenere (l'orizzonte)
Mentre trattengo le emozioni che non puoi vedere (mi confonde)
Per ogni volta che il cielo si farà più scuro
Sappi che ci sarò io a tenerti un po' al sicuro
Per ogni volta che il domani ti farà paura
Sappi che ci sarò io e che saprò prendermene cura
Strada ripida, acqua limpida, mi riabilita
La notte semina la sua estetica, ma mi tradirà
Con la steadycam vista autentica sulla realtà
E' una critica ma significa che mi salverà
Per ogni volta che faccio fatica a cicatrizzare una ferita
Per ogni volta che brancolo nel buio di un capitolo già chiuso
Come un intruso, abuso della forza di rialzarmi ancora
Quella che mi hai dato tu prima di ogni altra cosa
La mia dimora tra le onde di un mare che non riposa
Cosa vuoi che sia in fondo?
Il cielo piange, lo assecondo
Ho tutte le risposte ma non trovo le domande
Nel parco la panchina
Il freddo la mattina
Il pensiero si avvicina ma è sempre più distante
Se fosse l'ultima volta giuro che lo accetterei (ma forse)
Se il silenzio mi parlasse nemmeno lo ascolterei (d'altronde)
Ho imparato a lasciare andare, a non trattenere (l'orizzonte)
Mentre trattengo le emozioni che non puoi vedere (mi confonde)
Per ogni volta che il cielo si farà più scuro
Sappi che ci sarò io a tenerti un po' al sicuro
Per ogni volta che il domani ti farà paura
Sappi che ci sarò io e che saprò prendermene cura
Penna gravida, corre rapida, più di una lacrima
Realtà arida, la rende avida, taglia l'anima
E' una replica, è genetica, non mi merita
Per ogni volta che faccio fatica a cicatrizzare una ferita
Per ogni volta che brancolo nel buio di un capitolo già chiuso
Come un intruso, abuso della speranza diventa utopia
La musica malattia, la soluzione il problema
La colpa terapia, la invito a cena, portami via
Cosa vuoi che sia in fondo?
Il cielo piange, lo assecondo
Ho tutte le risposte ma non trovo le domande
Nel parco la panchina
Il freddo la mattina
Il pensiero si avvicina ma è sempre più distante
Se fosse l'ultima volta giuro che lo accetterei (ma forse)
Se il silenzio mi parlasse nemmeno lo ascolterei (d'altronde)
Ho imparato a lasciare andare, a non trattenere (l'orizzonte)
Mentre trattengo le emozioni che non puoi vedere (mi confonde)
Per ogni volta che il cielo si farà più scuro
Sappi che ci sarò io a tenerti un po' al sicuro
Per ogni volta che il domani ti farà paura
Sappi che ci sarò io e che saprò prendermene cura
Strada ripida, acqua limpida, mi riabilita
La notte semina la sua estetica, ma mi tradirà
Con la steadycam vista autentica sulla realtà
E' una critica ma significa che mi salverà
Per ogni volta che faccio fatica a cicatrizzare una ferita
Per ogni volta che brancolo nel buio di un capitolo già chiuso
Come un intruso, abuso della forza di rialzarmi ancora
Quella che mi hai dato tu prima di ogni altra cosa
La mia dimora tra le onde di un mare che non riposa
Cosa vuoi che sia in fondo?
Il cielo piange, lo assecondo
Ho tutte le risposte ma non trovo le domande
Nel parco la panchina
Il freddo la mattina
Il pensiero si avvicina ma è sempre più distante
Se fosse l'ultima volta giuro che lo accetterei (ma forse)
Se il silenzio mi parlasse nemmeno lo ascolterei (d'altronde)
Ho imparato a lasciare andare, a non trattenere (l'orizzonte)
Mentre trattengo le emozioni che non puoi vedere (mi confonde)
Per ogni volta che il cielo si farà più scuro
Sappi che ci sarò io a tenerti un po' al sicuro
Per ogni volta che il domani ti farà paura
Sappi che ci sarò io e che saprò prendermene cura
Credits
Writer(s): Fabio Mori
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