Andare via (feat. Shari)
Sei una poesia che mi fa ancora male
Tutto quell'amore, tutto quel dolore
Mi hanno portato fino a qui
Triste melodia, compagna di una vita
Voglio andare via, andare
Via, vado lontano da tutti, dall'ipocrisia
Da questa musica, da questa vita che a volte non sento più mia
Via, da tutta quest'ansia che ho dello scadere del tempo
Dal mio quartiere, da questo cemento
Un fiore che viene estirpato dal vento
Via, dalla depressione che stringe con le sue catene
Dalla pressione di fingere di stare bene
Voglio scordarmi il tuo nome, questa relazione
In cui è solo il dolore che ci tiene insieme
Da quell'amore che adesso ha lo stesso sapore ma del cherosene
Versi l'odio nel bicchiere, mh, merda che non voglio bere più
Io non devo rimanere, mh, io non voglio ricadere giù
Troverò una via d'uscita dove non puoi immaginartela
Un'oceano in una lacrima, il cielo dentro una pozzanghera
Sei una poesia che mi fa ancora male
Tutto quell'amore, tutto quel dolore
Mi hanno portato fino a qui
Triste melodia, compagna di una vita
Voglio andare via, andare
Via, da questi fantasmi della nostalgia
Dal vuoto che ho dentro che a volte ritorna
Dai sensi di colpa che non vanno via
Come una macchia di emorraggia
La verità è solo un'altra bugia
Madre di Dio devo (andare via)
E toglimi i soldi, in confronto ai ricordi non contanto niente
Realizzi i tuoi sogni e ti accorgi, non svolti così facilmente
Adesso che intorno ho soltanto invidiosi con gli occhi da serpe
Un paio di dosi per quando mi scende
Alberghi lussuosi ma notti tremende
Via, anche se dove ancora non ne ho idea
Di staccarmi con un taglio netto e rinascere altrove come una talea
Questo viaggio che è di sola andata
Se non c'è una strada, la strada si crea
E il primo passo dell'attraversata è appena cominciata, questa mia Odissea
Sei una poesia che mi fa ancora male
Tutto quell'amore, tutto quel dolore
Mi hanno portato fino a qui
Triste melodia, compagna di una vita
Voglio andare via, andare
Tutto quell'amore, tutto quel dolore
Mi hanno portato fino a qui
Triste melodia, compagna di una vita
Voglio andare via, andare
Via, vado lontano da tutti, dall'ipocrisia
Da questa musica, da questa vita che a volte non sento più mia
Via, da tutta quest'ansia che ho dello scadere del tempo
Dal mio quartiere, da questo cemento
Un fiore che viene estirpato dal vento
Via, dalla depressione che stringe con le sue catene
Dalla pressione di fingere di stare bene
Voglio scordarmi il tuo nome, questa relazione
In cui è solo il dolore che ci tiene insieme
Da quell'amore che adesso ha lo stesso sapore ma del cherosene
Versi l'odio nel bicchiere, mh, merda che non voglio bere più
Io non devo rimanere, mh, io non voglio ricadere giù
Troverò una via d'uscita dove non puoi immaginartela
Un'oceano in una lacrima, il cielo dentro una pozzanghera
Sei una poesia che mi fa ancora male
Tutto quell'amore, tutto quel dolore
Mi hanno portato fino a qui
Triste melodia, compagna di una vita
Voglio andare via, andare
Via, da questi fantasmi della nostalgia
Dal vuoto che ho dentro che a volte ritorna
Dai sensi di colpa che non vanno via
Come una macchia di emorraggia
La verità è solo un'altra bugia
Madre di Dio devo (andare via)
E toglimi i soldi, in confronto ai ricordi non contanto niente
Realizzi i tuoi sogni e ti accorgi, non svolti così facilmente
Adesso che intorno ho soltanto invidiosi con gli occhi da serpe
Un paio di dosi per quando mi scende
Alberghi lussuosi ma notti tremende
Via, anche se dove ancora non ne ho idea
Di staccarmi con un taglio netto e rinascere altrove come una talea
Questo viaggio che è di sola andata
Se non c'è una strada, la strada si crea
E il primo passo dell'attraversata è appena cominciata, questa mia Odissea
Sei una poesia che mi fa ancora male
Tutto quell'amore, tutto quel dolore
Mi hanno portato fino a qui
Triste melodia, compagna di una vita
Voglio andare via, andare
Credits
Writer(s): Giorgio Ferrario, Massimo Bolasco
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