Eladrin (Il Druido)
Fuori fa freddo ma dentro pure di più
C'ho il gelo killer, c'è il Fimbulvinter, cosa verrà dopo
Quello spero di no, qua è pieno di mostri
Il cuore che è la Spina del Mondo, respiro a pieni polmoni
Oggi mi sento l'inverno addosso, umore sotto zero
Oggi la mia stanza è la Valle del Vento Gelido
Sto fermo finché posso ibernato nel ghiaccio spesso
Domani è un altro giorno, lo sai, cambierò presto
Sono un Eladrin ah
Io non lo so cosa succederà domani sarà primavera
Organizzerò una festa
Nella testa pixie ballano, basilischi che si guardano
Io felice così tanto che sono fuori di me
Volti tristi dietro l'angolo no non mi toccheranno
È periodo, sbocceranno i fiori sui Treant, e poi è un attimo che
Mi rode il fegato, è un mare di fuoco estivo
Rabbia scorre come lava in fiumi in tutto l'intestino
È deplorevole il destino, fra oggi ce l'ho con Dio
Non voglio regole
Ferro, fuoco e cenere unico obiettivo
Oggi ho l'iniziativa, inizio io
Uno scambio con me stesso dentro la Città di Ottone, c'è una torre
Primeggia il Palazzo di Brace, incombe
Dal basso guarderò la cintura di Orione in pace
Quando scrivo sono in pace, sento i venti autunnali
Condivido le foglie dell'anima che cadono giù
Ma nessuno se le merita in fondo
Non riconosco la stagione in cui sono, no io non la so più, yeah
Io sono un Eladrin
Quando scrivo sono in pace, sento i venti autunnali
Condivido le foglie dell'anima che cadono giù
Ma nessuno se le merita in fondo
Non riconosco la stagione in cui sono, no io non la so più, yeah
Io sono un Eladrin
C'ho il gelo killer, c'è il Fimbulvinter, cosa verrà dopo
Quello spero di no, qua è pieno di mostri
Il cuore che è la Spina del Mondo, respiro a pieni polmoni
Oggi mi sento l'inverno addosso, umore sotto zero
Oggi la mia stanza è la Valle del Vento Gelido
Sto fermo finché posso ibernato nel ghiaccio spesso
Domani è un altro giorno, lo sai, cambierò presto
Sono un Eladrin ah
Io non lo so cosa succederà domani sarà primavera
Organizzerò una festa
Nella testa pixie ballano, basilischi che si guardano
Io felice così tanto che sono fuori di me
Volti tristi dietro l'angolo no non mi toccheranno
È periodo, sbocceranno i fiori sui Treant, e poi è un attimo che
Mi rode il fegato, è un mare di fuoco estivo
Rabbia scorre come lava in fiumi in tutto l'intestino
È deplorevole il destino, fra oggi ce l'ho con Dio
Non voglio regole
Ferro, fuoco e cenere unico obiettivo
Oggi ho l'iniziativa, inizio io
Uno scambio con me stesso dentro la Città di Ottone, c'è una torre
Primeggia il Palazzo di Brace, incombe
Dal basso guarderò la cintura di Orione in pace
Quando scrivo sono in pace, sento i venti autunnali
Condivido le foglie dell'anima che cadono giù
Ma nessuno se le merita in fondo
Non riconosco la stagione in cui sono, no io non la so più, yeah
Io sono un Eladrin
Quando scrivo sono in pace, sento i venti autunnali
Condivido le foglie dell'anima che cadono giù
Ma nessuno se le merita in fondo
Non riconosco la stagione in cui sono, no io non la so più, yeah
Io sono un Eladrin
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