Sinfonia delle Macerie

Lascio al corpo i movimenti, la testa è nel vuoto
Ci potrei fare i continenti tutti quanti a nuoto
Fammi del male, non ti preoccupare, annoto
Mi guardo attorno, son da solo a passeggiare a Noto
Mi hai abbracciato poco da dopo quel trasloco
Così ho imparato che nessun legame c'ha uno scopo
E ciò che lega poi ti può impiccare se va storto
Non puoi fermarlo con lo sforzo
Sono stanco, ma almeno sono vivo
Mulinex e talco, smesso da tanto e ancora ne ho lo schifo
La prof mi odiava un sacco ma mi stimava il triplo
Stavo all'ultimo banco ma mi spostava al primo
Esagero, tratto il mondo come me lo immagino
E spesso questo volge a mio discapito
Reagisco da isterico, non scarico
Mi sto stretto tipo un emostatico
Questo è il mio stato d'animo
Non mi piace
Questo accontentarsi, questi passi falsi
Non mi piace
Cicatrici e tagli come degli intarsi
Non va bene lamentarsi
La presa può allentarsi
Ma a esser del tutto onesto forse è tardi per pensarci
A volte pensi basti adoperarsi
A volte ne esci steso e alla mercé degli altri
Come andare ad operarsi

Confido nel processo
Non sento la stanchezza
Se penso come un altro
Ho perso di partenza, beh non ha importanza
La sfida è portare pazienza e avere costanza
E non è che c'è una linea che passi o ci sei vicino
Qua conta andare dritto
La fedeltà al Bushido
Lasciare fuori bordo tutto quello che è nocivo
Io sono bravo a dirlo
Non ci son mai riuscito
Mitica, non giocare con la mia parte piu intima
Forse il patriarcato scricchiola
Roba dolce non so come dirtela
Mi meni in corso Svizzera
A me non è concesso esser la vittima
Se ti amo allora c'è un'anomalia
Il male che facciamo non va via
A Monemvasia va che panorama e Malvasia
Non mi parlare, no, non rovinare la poesia
Non so apprezzare il bello
E quello che sta in me non riesco piu a vederlo
Sta scomparendo
Come i ricordi di quando vivevo assieme a mio fratello
A volte non lo riconosco, a volte ci riesco
La verità è che manco conosco me stesso
La gioia solo con il fumo, solo con il sesso
Adoro fare tutto quello che non mi è concesso
L'ho fatto, sì, e che prezzo è stato
Mi hanno mangiato tutti in testa, terzo stato
Rifiuto, rabbia, accettazione: terzo stadio
Resisto nella confusione e questo è chiaro

Stasera stiamo insieme
Mangiare schifo davanti alla tele
Scopare, continuare il film, e non capirlo bene
Così la sintonia la si mantiene
Finché non resterà la sinfonia delle macerie

Per piacere
La mia voce è roccia viva non puoi metterla a tacere
Per piacere
La mia voce muore con la sinfonia delle macerie

Va' a sapere
Quanto posso andare avanti a piedi scalzi su un braciere
Va' a sapere
Quando il tempo passerà alla sinfonia delle macerie