Tachicardia e sigarette

Un fantasma abita la tua stanza
E questa sera ha scelto di parlar con me
Di raccontarmi dei tuoi 13 anni
In cui non ti serviva altro per essere te
Quando giocavi sulla casa all'albero
Chissà che guerre immaginavi
E come amavi il tuo papà
Quando sedevi su di lui e leggeva per te

E il fantasma racconta di un anno
In cui un silenzio nero ha stretto la tua voce
E poi è salito fino alla tua testa
E ti ha lasciata in panico sul pavimento
E ora la pelle della tua mamma
Non profuma più di casa tua
Ed ora la voce del tuo papà
Risuona bene solo in tribunale
E tu abbracciata a 15 cuscini
Riascolti ancora la stessa canzone
Che ti ha salvata già duemila volte
Duemila volte ed una volta in più

E allora stringimi
In questa notte di tachicardia e sigarette
Andrà tutto bene
Stringimi
Sarò la tua ancora al mondo reale
E se andrà male
Supereremo il male insieme
E sai il tuo dolore ti ha già salvata

Ieri hai fatto un sogno e uccidevi tuo padre
E l'istante dopo mi baciavi il collo con labbra affilate
Mentre suonavano le campane
I tuoi sogni mi fanno paura
Nelle notti lunghe eterne come le tue sigarette
Che hanno il sapore di paure scure e parole non dette
E ricorda: non potrai essere libera mai
Se non ti libererai da te stessa
So che una notte
Hai cercato una fine
Una fine diversa
Ma ora stringimi forte
Sta già salendo il sole
Ti porto un cornetto al pistacchio
E un piattino d'amore
Guardami negli occhi e non pensarci più
Anzi guardami negli occhi e pensaci più forte
Il tuo dolore non scomparirà ma
Diventerà altro e se vuoi diventerà arte

Stringimi
In questa notte di tachicardia e sigarette
Andrà tutto bene
Stringimi
Sarò la tua ancora al mondo reale
E se andrà male
Supereremo il male insieme
E sai il tuo dolore ti ha già salvata



Credits
Writer(s): Simone Maria Parazzoli
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