La mia festa (feat. Narratore Urbano)

LA MIA FESTA
Mi sveglio è già tardi
Resto senza trucco
Indosso la prima maglietta che trovo
Lo specchio mi guarda sembra
Un po' allibito
Tu sei quella stramba io l'ho già capito

Vorrei stare al centro della pista
Essere il fulcro della mia festa
E invece sono sempre seduta qua ma
Quanto è difficile cambiare rotta

Io non sono come vuoi tu
Un burattino che sta sempre su
Che ubbidisce solo ai comandi
Privo di anima per i suoi sogni

Mi sento piccola anche se non dovrei
Fingo sorrisi per tutti quei trofei
Che millantano quei numeri uno
Bravi loro, un applauso
Mentre io, valgo meno di zero

Vorrei stare al centro della pista
Essere il fulcro della mia festa
E invece sono sempre seduta qua
Ma quanto è difficile cambiare rotta

Ecco, un altro giorno speso come
Spesso steso sopra un letto depresso
Poeta maledetto
Forse un malinteso
Ma nella vita ho perso spesso
Poco sesso, troppo stresso
Pare il rubinetto
Ma lo lascio scritto
Per esteso mica arreso, mica offeso
Ho solo detto questo è il mio momento
Attendo in linea, resta la segreteria
Nell'attesa di una vita mia
Rischio ad esco illeso

In questa notte io continuo a pensare
In quelle stelle mi ci voglio buttare
Vorrei brillare anch'io per una volta
E restare fuori dalla massa

Massa
Vorrei stare al centro della pista
Essere il fulcro della mia festa
Finalmente ci sarà una svolta
Mollerò tutto e cambierò la rotta



Credits
Writer(s): Alekos Zonca, Martina Zoppi, Samuele Ferrari
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