Inverno 21

Il karma non esiste Dio nemmeno
Con calma si risolve non è vero
Le gambe in spalla fai i bagagli un'altra volta nuovo treno torna indietro
Dici era meglio se non ci credevo
Grave errore sprecare la serotonina la sera
Se la mattina non hai una casa non hai carriera
Discesa libera scivola brina sulla portiera
Sembra la mia guancia
C'ho mal di pancia
La nebbia stanca se guardi in alto
La metro scappa se guardi altro
La nebbia è in mezzo tra la pioggia e il sole non capisci un cazzo
E da più di un anno 'sta nebbia
E' tutto ciò che stai cercando

Quattro anni che cos'è cambiato
Una donna in meno per fortuna
Un'anima in più che guarda dalla luna
Come spendo ciò che ho guadagnato

E alla fine resto sempre qui
A girare sulle stesse quattro ruote
A fare le due di notte come chi
Non ha le palle ma le palle ce l'ho
A guardare il mio passato negli occhi per troppe volte dire sì
Può sempre andare peggio però non è vero
Resto in silenzio perché ormai non sclero
Sto giù mi faccio piccolo e provo a colorare col bianco il nero
Ci spero che il grigio possa fare cielo
E mi auguro comunque di restare sveglio
Il sonno è una tagliola più affilata di un coltello
Col tempo ho smesso di dire cazzate perché la realtà è una
Ed è che poteva andare meglio
La cosa peggiore è pensare che
Chi mi ha fatto così male possa stare meglio di me
Ma certi pezzi li puoi scrivere solo se poi scompari
Allora premo registra, salvo e siamo pari
Non sono mai scappato da quello che ho dentro
Volevo solamente scappare da quest'inverno
Non sono mai scappato da quello che avevo dentro
Volevo solamente scappare da quest'inverno
Non ho mai risparmiato l'amore per un fratello
Mai risparmiato bene a chi non mi ha lasciato niente
Finisce che non ho più niente da dare a chi viene
Né amore né bene, né amore né bene