SUPERVUOTO DI ERIDANO

Eccoci qui
Non siamo arrivati a settembre
Chissà da che cazzo dipende?
Chissà cosa cazzo ci prende?
Mercoledì perché vesti di nero sempre?
Intorno a noi luci spente, come se fossimo niente
Mi ripeto che doveva andare così però oh oh
Non ci credo nel karma
Ammetto forse dovrei dare più valore a quello che ho oh ho
Rapinare una banca
Siamo stati risucchiati dentro due buchi oscuri
Universi paralleli dove l'altro non c'è
Siamo Stati Uniti come l'Alabama e il Missouri
Spero un giorno di tornare a far la guerra con te
Scopo altre tipe però queste non colmano il vuoto
Provo interesse però rispetto a te troppo poco
No, no, nemmeno ci provo perché il confronto è spacciato
Sei l'asticella del salto più in alto che abbia tentato

Quando ti guardo non mi capacito
Di quanto posso essere lunatico
Amo alla follia tutto sto vuoto che siamo
Siamo il supervuoto di Eridano

Non mi senti, non mi vedi, perché sembro tutto vuoto
La sera sulla tela schizzo lacrime d'ignoto
Mi hai portato dove non c'è più niente
Sento freddo in mezzo al mondo anche se c'è la gente
Con un peso allo stomaco dormo tutto il giorno
Non ci credo più al diavolo perché ti conosco
Ogni parola a settembre riparte come un volo
Ma non riempie i miei occhi rimane tutto fosco
Siamo nulla ma vivi come persone in coma
Un universo ne incontra un altro ma se lo ingoia
Due parallele distorte che il fato poi le incrocia
Tu mi hai rubato anche l'anima ma non la mia voglia

Quando ti guardo non mi capacito
Di quanto posso essere lunatico
Amo alla follia tutto sto vuoto che siamo
Siamo il supervuoto di Eridano
Quando scopiamo mi sento magico
Stiamo al reparto quello psichiatrico
Spesso anch'io mi chiedo "dove sei?" "Come stiamo?"
Siamo il supervuoto di Eridano



Credits
Writer(s): Daniel Alberto Caspani, Davide D'amely
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