A Fuoco Lento

Lo so, lo so, ne ho sentite dire anch'io un sacco di storie
Ma guarda che noi eravamo qua che stavamo cucinando, cioè
E l'hai visto com'è la situazione in giro
Ci sono sempre meno idee e c'è sempre più cattivo gusto
Perciò, questa è la tua occasione
Mettiti a sedere, che a te ci pensiamo noi
Fid Mella, Zonta, Ghemon

Ah, è qualche anno che questi che mi danno per disperso (disperso)
Ma neanche scendo in campo se non mi diverto
Io non suono diverso, io sono diverso
Potrei stare in silenzio tutto quanto il pezzo
E poi al primo verso ti catapulto attraverso
La porta che sta all'ingresso del resto del mio universo

In questo panorama dominerei in Crocs e pigiama
E lo sai, anche chi non mi ama mi dà del rey come Lana
È vent'anni che faccio sembrare facile roba insana
Quando il rap mi chiama, divento Victor Wembanyama
Basta mezza mattina di mattana ed è il nirvana
La nuova scena è più una situazione kafkiana (kafkiana)

Spiegaci quali sono le tue abilità indiscusse
Di' a chi ti scrive le top line se può cambiare pusher
E fino a che rimango in vita portami dei fiori
La gente si scorda di te il giorno dopo che muori (dopo che muori)



Credits
Writer(s): Gianluca Picariello, Johannes Hilphold, Nicola Zonta
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