Semaforo
Lascia tutto
Prendi tutto
Lascia tutto
Prendi tutto
Ho preso il treno per scappare ma lui non è passato
Dove son capitato dove sono tornato
Non credo sia un peccato essere così distante
Il finestrino riflette un me più grande
E come il mondo fuori se rallento impazzisco
Sento solo che se continuo sto rush esisto
Scendo e mischio la realtà alla nostalgia
Come i cartelloni strappati della periferia
Poche parole molta energia
Molto potenziale ma senza strategia
Come posso esprimere quello che attraversato
Con un maremoto in testa che mi ancora al passato
Il loop delle abitudini mi ha imprigionato
Mi sono fermato per ripartire da capo
Qualcosa si è rotto qualcosa è nato
Ho seminato il fato mi sono licenziato
Ogni volta che passi un ostacolo
Quando vedi che è verde il semaforo
Quando senti che c'è lo spettacolo
Si va in scena mo
Ho assaggiato il futuro però poi ho vomitato
Ho trovato una casa ma non mi sono fermato
Ho continuato lasciato tutto indietro all'alba
Con il sole che salta come il tempo che cambia
Tutto si allinea in un'eclissi e poi sbanda
Come quando mi hai detto che volevi un'altra
Fermati un'attimo
Che al prossimo ti saluterò in un battito
Di ali di metallo che tagliano queste nuvole
Assieme ai sogni che non ho mai saputo chiudere
E quelli costruiti con il cuore e con le brugole
Ora sono crisalidi che dobbiamo distruggere
Prima paura poi dolore e dopo libertà
Impara da una lacrima che scivola un po' più in là
L'essenza del rimasto guida la mia volontà
Metto la destinazione setto la velocità
Ogni volta che passi un ostacolo
Quando vedi che è verde il semaforo
Quando senti che c'è lo spettacolo
Si va in scena mo
Mi ricordo di chi mi ha aiutato
Quando ho chiamato
Convinto che il passato fosse rimasto uguale
Invece era cambiato mentre stavo a viaggiare
E ho rivisto tutto ma con occhi nuovi
E la consapevolezza che se sbagli mica muori
Ti ci ritrovi? fa strano
Essere diversi ma sullo stesso divano
Siamo uccelli migratori che tornano da lontano
E passano ogni volta sullo stesso altopiano
Sappiamo dove andiamo non quando arriviamo
Abbiamo tutto il tempo a portata di mano
Con l'orologio rotto dentro il caos urbano
Siamo, uniti da ciò che attraiamo
Spinti da una forza che ci culla lontano
Vi salutiamo e voliamo via
Ogni volta che passi un ostacolo
Quando vedi che è verde il semaforo
Quando senti che c'è lo spettacolo
Si va in scena mo
Prendi tutto
Lascia tutto
Prendi tutto
Ho preso il treno per scappare ma lui non è passato
Dove son capitato dove sono tornato
Non credo sia un peccato essere così distante
Il finestrino riflette un me più grande
E come il mondo fuori se rallento impazzisco
Sento solo che se continuo sto rush esisto
Scendo e mischio la realtà alla nostalgia
Come i cartelloni strappati della periferia
Poche parole molta energia
Molto potenziale ma senza strategia
Come posso esprimere quello che attraversato
Con un maremoto in testa che mi ancora al passato
Il loop delle abitudini mi ha imprigionato
Mi sono fermato per ripartire da capo
Qualcosa si è rotto qualcosa è nato
Ho seminato il fato mi sono licenziato
Ogni volta che passi un ostacolo
Quando vedi che è verde il semaforo
Quando senti che c'è lo spettacolo
Si va in scena mo
Ho assaggiato il futuro però poi ho vomitato
Ho trovato una casa ma non mi sono fermato
Ho continuato lasciato tutto indietro all'alba
Con il sole che salta come il tempo che cambia
Tutto si allinea in un'eclissi e poi sbanda
Come quando mi hai detto che volevi un'altra
Fermati un'attimo
Che al prossimo ti saluterò in un battito
Di ali di metallo che tagliano queste nuvole
Assieme ai sogni che non ho mai saputo chiudere
E quelli costruiti con il cuore e con le brugole
Ora sono crisalidi che dobbiamo distruggere
Prima paura poi dolore e dopo libertà
Impara da una lacrima che scivola un po' più in là
L'essenza del rimasto guida la mia volontà
Metto la destinazione setto la velocità
Ogni volta che passi un ostacolo
Quando vedi che è verde il semaforo
Quando senti che c'è lo spettacolo
Si va in scena mo
Mi ricordo di chi mi ha aiutato
Quando ho chiamato
Convinto che il passato fosse rimasto uguale
Invece era cambiato mentre stavo a viaggiare
E ho rivisto tutto ma con occhi nuovi
E la consapevolezza che se sbagli mica muori
Ti ci ritrovi? fa strano
Essere diversi ma sullo stesso divano
Siamo uccelli migratori che tornano da lontano
E passano ogni volta sullo stesso altopiano
Sappiamo dove andiamo non quando arriviamo
Abbiamo tutto il tempo a portata di mano
Con l'orologio rotto dentro il caos urbano
Siamo, uniti da ciò che attraiamo
Spinti da una forza che ci culla lontano
Vi salutiamo e voliamo via
Ogni volta che passi un ostacolo
Quando vedi che è verde il semaforo
Quando senti che c'è lo spettacolo
Si va in scena mo
Credits
Writer(s): Matteo Betti, Paolo Colaianni, Paolo Severi
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