NERO PECE

Young Riich Baybe, Hey

(RSK let's play, Boy)

Sto mio male è catrame, nero pece
Bolle e brucia, Exilene
Bolle e brucia a fiori come il Cherosene
Lieve odore dolciastro come l'Etilene
Per anni vidi così nero che smisi di volermi bene
Le catene diamantate che m'indosso sono solo
Un paradosso a quelle che realmente portò addosso
Yeahy
Sin che posso lo terrò presente, noi non siamo uguali
Guardarmi squarciare il cielo come se ho le ali
Guardami squarciare il cielo a bruciapelo come i draghi
C'ho diversi ideali, vivo estremo, sangue nero nella fiala
Sogno il culo sulla pelle di un Impala
N'auto scura, poi marchiata, con la tigre del Bengala
Fra' tu impara, a incastrarle come incastro sopra un nastro, sul rullante
Con il cuore spento, si fa a parte, a parte uguale, controparte male
Solo per non farlo ripartire, per non farlo andare
Se riparte, si, fa male

Levati da qua
Non è tua la città
Senti come si fa
Faccio come mi va
Dammi via di fuga
Per scappare da qua
Tutto questo sarà
Per tutti i miei fra

Tra le ferì(te)
Tengo dentro le spì(ne)
Nebbia che mi stordì(sce)
Scene viste e riviste
Sto perso l'hai visto
Ma non mi capisci
Che cazzo mi stringi
Se poi mi tradisci

Eee...

Vada come vada
Pensi serio che m'aggrada
Intanto resto in fissa
Affogando nel mio drink piñacolada
Immagino la mano mia nei tuoi slip in tinta unita
Per questi discorsi non ho più saliva
Manco per risponderti
Sto in silenzio mentre provi a fottermi
Non ho manco più la forza per ribatterti
La forza per combatterti
Per restare qui
Prendo il primo volo e ti saluto
È stato bello ma ora addio beybe

Levati da qua
Non è tua la città
Senti come si fa
Faccio come mi va
Dammi via di fuga
Per scappare da qua
Tutto questo sarà
Per tutti i miei fra



Credits
Writer(s): Jean Concas, Jonatan Grimaldi
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