Pavlov

Sono certo, è per il taglio
Sul mio collo, non ho scampo
Dai tuoi occhi, tra i miei sbagli
Mi ci rifletto e non mi calmo

Non crollerò, affronterò
Ogni mia, debolezza
E la smetterò, di salivare
Quando sento il tuo nome

Le chiamate, ogni mattina
Il tuo casco, sul soppalco
Dell'eCooltra, che ci guarda
Addormentarci, sul divano

Non crollerò, affronterò
Ogni mia, debolezza
E la smetterò, di salivare
Quando sento il tuo nome

E la mia tachicardia
È quasi sempre causa tua
Se non sono come vuoi
Sarò abbastanza
Per me

E la mia tachicardia
È quasi sempre causa tua

Se non sono come vuoi
Sarò abbastanza
Per me



Credits
Writer(s): Federico Cavaglià, Federico Ronchini, Loris Giroletti, Roberto Checchi
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