il Resto sono Storie

Ricordi così spessi che serve un'affettatrice
La vita è una madre ignota e un padre idiota
E alla fine una feroce falciatrice
Il resto sono storie o almeno così si dice

Siamo partiti dal vuoto ed abbiamo imparato e divulgato
(il resto sono storie)
Incipit vita nova
Estraggo come Dante metafore dell'anima come la musica e l'arte
In viaggio fino a Marte io con le mie memorie
Il resto sono storie, sono scommesse col trono
Col cattivo e il buono e con l'uomo di nuovo
Il resto sono storie

Siamo portatori sani di storie
Alcune frutto di scelte frammentarie
Facile felicità e sfacciataggine
Le racchiudo dentro mura millenarie
È un flashback che stordisce le coronarie
Ma niente prediche pastore
Il passato è sempre vincitore
Un video degli UB40 al rallentatore
Siate forti dice quel predicatore
Dice bene ma distorce la percezione (burdel!)
Le luminarie dei sogni abbagliano
E spesSono illusorie e interlocutorie
L'orologio bio ti sta alle costole
Non lo dico io ma la scienza
Non hai scelta hai due pistole alla tempia
E non ci intortare coi "piuttosto che"
Assassino il tempo è schivo non si torna indietro
Vedo i miei 20 anni dietro un vetro nero
Radioattivo scrivo, bianco e nero, verde e grigio
Digitale pigio, manicomio produttivo
Giallo e viola antico traiettorie
Trovano l'ego privo dello strato protettivo
Tra sconforto personale e collettivo
Il resto sono storie

Siamo partiti dal vuoto ed abbiamo imparato e divulgato
(il resto sono storie)
Incipit vita nova
Estraggo come Dante metafore dell'anima come la musica e l'arte
In viaggio fino a Marte io con le mie memorie
Il resto sono storie, sono scommesse col trono
Col cattivo e il buono e con l'uomo di nuovo
Il resto sono storie

Profondo come un ipogeo nascosto nei meandri
Nella mente si celebra la danza degli amanti
È il rito dei viandanti su strade sconnesse
Di nani e giganti e di mille promesse
Persone perplesse da ricordi labili
In dissolvimento da neuroni avidi
Abiti madidi e sudati fradici
Imprecazioni e riti scaramantici
Convinti che agli apici tutto è concesso
Rivendico il poco che basta del resto
Non è il suo riflesso che irradia ed illumina
Il mio disco lumina narra di questo
Me ne esco dal centro, mi butto attraverso
È tutto assopito nel sogno son desto
Da tempo lo ammetto ho un best off nel cassetto
Ma ho perso la chiave e mi resta un lucchetto
Lo specchio convesso lo rende perplesso
Passato il successo poi ne esce malmesso
I super eroi qua non fanno più testo
Che in questo contesto la musica è il mezzo
Presente passato è un pass per l'accesso
Consente i peccati, peccato che hai perso
Il palco è stregato ma ci vuole fegato
Pregan feticci alla Icaro e Dedalo e chiedono e chiedono

Siamo partiti dal vuoto ed abbiamo imparato e divulgato
(il resto sono storie)
Incipit vita nova
Estraggo come Dante metafore dell'anima come la musica e l'arte
In viaggio fino a Marte io con le mie memorie
Il resto sono storie, sono scommesse col trono
Col cattivo e il buono e con l'uomo di nuovo
Il resto sono storie
Il resto sono storie



Credits
Writer(s): Daniele Ottaviani, Gianpaolo Venturi, Stefano Serio
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