Bar Polly

Hey, c'hai presente il Bar polly
Quello in fondo alla strada
Tra la chiesa e la quercia
Li dove si pisciava
Quando la sera, diventava mattina
E quando il Campari si trasformava in "ipa"
Mi trovo dentro al Bar Polly e c'è l'aria di casa
C'è ancora puzza di sogni e di terra bruciata
C'è una sedia e aspetta che divento grande
E una penna per scrivere nuove domande
E tu la fai semplice
Come tonfare un amaro
Si ma te la senti te Ah
Di bere un vulcano
Se è già appurato che è in bilico un corpo su un piano
Con che coraggio provi a prendere un sogno su un ramo?
Ma ci sono certe sere
Che pare più facile
Volare e lasciare andare le lacrime
Che per restare leggeri
Poi serve sganciare i pesi
Sennò col cazzo che ci arrivi
A prende i sogni appesi
Mi trovo dentro al Bar Polly e c'è l'aria di casa
C'è ancora puzza di sogni e di terra bruciata
C'è una sedia e aspetta che divento grande
E una penna per scrivere nuove domande
Hey ma ricordi le notti
Tra amori un amore un po' folli
Ma quante ne hanno viste i muri del bar Polly
Ha visto i nostri sogni affogare nei giorni
Io sono una mosca che cerca d' aggrapparsi ai bordi
A viscide pareti lisce arranco col fiatone ma
Come un bimbo che cerca la sua libertà
Pa ra pa pa ra pa
E poi ci si ritroverà
Pa ra pa pa ra pa
Mi trovo dentro al Bar Polly e c'è l'aria di casa
C'è ancora puzza di sogni e di terra bruciata
C'è una sedia e aspetta che divento grande
E una penna per scrivere nuove domande



Credits
Writer(s): Federico Bocchini, Filippo Calandri
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