Niente Più Sogni

Niente più sonni veri
Ok

Voglio fare rap, ma devo accettarlo, io in primis domani
Insegnato a credere in me, oltre ad andare in bici
Paranoie girano in testa come panni in lavatrice
Che fanno male Allo stomaco
Scorreggio puzza di Cimici
Ma dove si impara a distruggere le paranoie?
Dove si impara a credere nel talento
Non nelle scuole dove ti insegnano
A diventare un burattino Pinocchio
Senza legno e significante come un Pidocchio
E normalizzato, che in Italia la scuola fa cagare
La normalità è questa, quindi, perché rivoluzionare?
È normale che la scuola sia un qualcosa che non piaccia
Che non insegna la vita o a metterci la faccia
Non si vuole arrivare a una concezione diversa
In cui la scuola per i ragazzi diventa una cosa
Inversa, una cosa che può piacere e può invogliare
Può cambiare la vita, essere un rifugio dalla madre

"Ma no, fra te la scuola deve essere pesante
Solo un obbligo di non far capire davvero
Chi è Dante deve essere stressante
Opprimente e ingiusta
Ti senti soffocare come avere
In testa una busta, fanno
Le corse per finire il programma
Stabilito, non trasmettendo
La ricchezza di quanto studiato
Facciamoli studiare a caso
Per i buoni voti, senza capire perché
La religione è l'occhio dei popoli."
Marcio, Openoware, Kant, Hegel non ce li fanno
Davvero capire per bene, Boccaccio
Manzoni, Leopardi, Pasolini, sognatori
Ma dalla scuola esci senza sogni veri

Senza sogni veri sì, non ci crederai più ai tuoi sogni veri
Purtroppo è così, niente più sonni veri
Niente più sonni veri, niente più sonni
Veri niente più sogni niente più sonni
Niente più niente più sogni niente più
Sogni veri più sogni veri niente più
Sonni verità più sonni veri
Sonni, niente più sogni, la scuola te
Lo uccide e sai cantare deve essere
Un hobby, devi fuggire se fare un'assenza
Per la tua gara di danza, per la prostata
Ritardata da tenere a distanza, per i propri
Sono ad esempio
Ma se abbiamo la loro grandezza siamo
Solo uno scempio, siamo da snobbare
Ci butta giù la fiducia, che guaio, quando
Ho detto non vengo, ho una partita
Questi letterari che ci dicono di credere
Nel talento li studiamo in un luogo in cui
Possiamo conoscerci a stento e ci guardiamo
Un po' di più all'interno
Non va bene, riceviamo un pugno morale
Sullo sterno, quindi cosa fare?
Quindi fra cosa fare è un sistema antiquato, incoerente, da buttare
Ma questo ci resta, nonostante le prof di merda
Che fanno sto mestiere per il meme e per la fresca siete
Ridicoli, quando entrate in classe con quel viso
Non lo fate per vocazione, lo fate per la Visa e si
Vede, i risultati sono palesi, niente sull'attualità Muti, se parliamo
Dei palestinesi entrate qui del libro pagina 90, come la
Paura che ha con me mamma
In macchina, ma più che
90 prof tu sei il morto che parla
47 la scuola è morta
Come Raffaella Carrà
Mark Schopenhauer, Hegel non ce li fanno
Davvero capire per bene
Boccaccio,Manzoni, Leopardi, Pasolini, sognatori
Ma dalla scuola esci senza sogni veri
Senza sogni veri
Sì, non ci crederai più ai
Tuoi sogni veri

Purtroppo è così, niente più sogni
Veri, niente più sogni veri, niente più
Sonni veri, niente più sogni, niente più sogni
Niente più sogni, niente, niente più sogni
Verità più sogni veri, niente più sogni verità più
Niente più sogni, niente, niente più sogni
Niente più sogni, niente, niente più sogni
Niente più sogni, niente, niente più sogni



Credits
Writer(s): Alessandro Guidotti, Marco Misto
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link