Polvere

Ogni fine settimana arriva con gran grinta,
La donna delle pulizie, nessuno la evita.
Con secchio e scopa, pronta a dar battaglia,
Pulisce ogni angolo, ma il caos non si sbaglia.

Sbatte le scrivanie come fossero tovaglie,
Aggressiva e forte, non lascia mai le maglie.
Ma il lunedì mattina c'è una grande beffa,
Le postazioni piene di polvere, non è proprio una festa.

I colleghi rientrano e si chiedono cosa è successo,
Le loro scrivanie, un disastro inespresso.
Penna qui, foglio là, tutto è stato spostato,
E la polvere ovunque, nulla è stato lavato.

Sbatte le scrivanie come fossero tovaglie,
Aggressiva e forte, non lascia mai le maglie.
Ma il lunedì mattina c'è una grande beffa,
Le postazioni piene di polvere, non è proprio una festa.

La vediamo nei corridoi, con passo deciso,
Ma il suo lavoro lascia spesso un sorriso.
Non per la pulizia, ma per il caos totale,
Che ogni settimana ci lascia un bel finale.

Sbatte le scrivanie come fossero tovaglie,
Aggressiva e forte, non lascia mai le maglie.
Ma il lunedì mattina c'è una grande beffa,
Le postazioni piene di polvere, non è proprio una festa.

Così finisce la storia di un ufficio in disordine,
Con una donna delle pulizie che crea più confusio-sio
Sogniamo un lunedì senza polvere, tutto in pace,
Ma finché c'è lei, il caos è la nostra traccia.

Sbatte le scrivanie come fossero tovaglie,
Aggressiva e forte, non lascia mai le maglie.
Ma il lunedì mattina c'è una grande beffa,
Le postazioni piene di polvere, non è proprio una festa.

Così finisce la storia di un ufficio in disordine,
Con una donna delle pulizie che crea più confusione.
Sogniamo un lunedì senza polvere, tutto in pace,
Ma finché c'è lei, il caos è la nostra traccia.

Sbatte le scrivanie come fossero tovaglie,
Aggressiva e forte, non lascia mai le maglie.
Ma il lunedì mattina c'è una grande beffa,
Le postazioni piene di polvere, non è proprio una festa.



Credits
Writer(s): Samuele Dal Cero
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