Generazione Selfie

Osservano la vita dallo schermo brillante
Non vedono il tramonto ma una luce distante
Posano con espressioni programmate
Un'alba sprecata solo in foto immortalata

Ogni istante catturato ogni posa calibrata
La vita sotto i filtri di una maschera dorata
Sotto la facciata un abisso di nulla
Ma non lo mostrano è un segreto che culla

Generazione selfie prigionieri di uno scatto
Non sentono il dolore non vedono il conflitto
Vivono di apparenze di luci e di finzione
E dietro l'angolo la guerra è solo una canzone

Generazione selfie prigionieri di uno scatto
Non sentono il dolore non vedono il conflitto
Vivono di apparenze di luci e di finzione
E dietro l'angolo la guerra è solo una canzone

Truccati e vestiti per lo scatto perfetto
Dietro un sorriso finto un mondo imperfetto
Ignorano chi soffre ma catturano la scena
tutto è reale solo se in una foto piena

Ogni like è un trofeo ogni commento un'illusione
Ma chi sono davvero? Qual è la loro missione?
Un'esistenza effimera consumismo feroce
Mentre altrove la vita è un destino atroce

Generazione selfie prigionieri di uno scatto
Non sentono il dolore non vedono il conflitto
Vivono di apparenze di luci e di finzione
E dietro l'angolo la guerra è solo una canzone

Generazione selfie prigionieri di uno scatto
Non sentono il dolore non vedono il conflitto
Vivono di apparenze di luci e di finzione
E dietro l'angolo la guerra è solo una canzone

Inclusione decantata ma mai concretizzata
Rinuncerebbero al telefono per una sfida armata?
Dietro ogni immagine dietro ogni gesto
C'è un'anima che cerca ma trova solo un pretesto

Generazione selfie prigionieri di uno scatto
Non sentono il dolore non vedono il conflitto
Vivono di apparenze di luci e di finzione
E dietro l'angolo la guerra è solo una canzone

E i loro figli che generazione saranno?
Si perderanno nei like o troveranno un piano?
Nel mondo di filtri troveranno una via?
O si trascineranno tra selfie e utopia?



Credits
Writer(s): Daniele Penna
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