Girapollici

Strett MI
Becco Denti insieme a Tziper
Dammi un beat
La mia cura non è Pfizer
Fuck élite
Non entriamo alle serate
Fashion Week
Le tue cazzo di sfilate
Restiamo co i compari campari
Canne di fumo
Accavallo le gambe
Un altro giro sicuro
Al solito tavolo
Novelle da Decameron
Da me ciò che è vero
Proviene dall'Adriatico
Back in zona
La costa quella che conta
8 in buca la sfioro
Tocco di sponda
Oppenheimer
Prepariamo il nucleare
Otto tracce da sganciare
Sull'industria musicale
Ho fatto le valigie
Baci a mamma e sayonara
Ho promesso a mio papà
Una pensione e una cubana
Una tipa brasiliana
Che ci affetta la picanha
E una cino-indonesiana
Che ci scioglie tutti i chakra

Sotto casa cresci subito da rassegnato
Ero predestinato
Eppure non ho mai accettato
Quello che non ho scelto
Ma che mi è stato dato
Leggendo l'universo
Siamo solo di passaggio
In questa frazione di tempo
Dove definisco
Mi vedo messo sopra il palco
O morto crocifisso
Se non capiscono sarà solo benzina
Cercavo il capolinea di una linea non partita

Per tutto questo ci ho dato anima e corpo
E se potessi di nuovo spingerei doppio
Fino a quando ho fiato in corpo
Fino all'ultimo giorno
Sono lo stronzo che volevi
Non avere contro
Per conto di una moda fai sta roba
Io l'ho presa come sposa
E non l'ho più lasciata sola
Quindi occhio a non confondermi
Con questi girapollici
Nasconditi la notte
Per vedere meglio i mostri



Credits
Writer(s): Matteo Falcone
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