Le canzoni degli ABBA

Ti vedo che salti la coda al bar
Sei bella che fai male
Una farfalla di Degas
Ti dona anche se non ti piace
Quel vestito noir
E ti godi questa sera
Come fosse l'ultima
Il tuo viso che si fonde
Con le luci del locale
Un sorriso che mi morde
E poi si gira per ballare
Saluto gli altri
Prendo un'acqua minerale
Poi esco da 'sto party
Voglio scappare

Voglio sparire dai radar
Voglio una Mustang degli anni settanta
Una camicia hawaiana
La radio a palla
E le canzoni degli ABBA
Girare lo stivale senza il telefonino
Per tornare un po' bambino
Senza mai prendermi male
Perché bruci come il sale
Ma vabbè ho già capito
Menomale che c'è il mare
Fuori dal finestrino

Tornano tutti quei frame
Aiutatemi mayday
Mi sento un tossico che ha preso
La pasta sbagliata a un rave
Fai da spalla alla tua amica
Che ci prova col dj
Ma sai già poi finirà
Che si innamorerà di te
Potevamo fare meglio di così
Forse con un po' di impegno
Saremmo ancora qui

Voglio sparire dai radar
Voglio una Mustang degli anni settanta
Una camicia hawaiana
La radio a palla
E le canzoni degli ABBA
Girare lo stivale senza il telefonino
Per tornare un po' bambino
Senza mai prendermi male
Perché bruci come il sale
Ma vabbè ho già capito
Menomale che c'è il mare
Fuori dal finestrino

Sei l'acqua tonica per il mio gin
Diabolica come quando mi sfilavi i jeans
Come un paio di forbici
Tagli a metà il mio venerdì
Sfreccio sull'A14 e vado via da qui

Voglio sparire dai radar
Voglio una Mustang degli anni settanta
Una camicia hawaiana
La radio a palla
E le canzoni degli ABBA
Girare lo stivale senza il telefonino
Per tornare un po' bambino
Senza mai prendermi male
Perché bruci come il sale
Ma vabbè ho già capito
Menomale che c'è il mare
Fuori dal finestrino



Credits
Writer(s): Alessandro Viera
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