Alfabeto Morse

Con lo sguardo illuminavi il mare, isolati stesi ad ammirare la sua forza e il suo colore
Tutto ciò che mi potevi dire, stare insieme per voler guardare le tue stelle al cannocchiale
Migliorarsi è saper cambiare, ritrovarsi, quindi oltrepassare i pensieri come mine

Cosa voglio di più, è parlare con te in alfabeto morse senza critiche
Cosa voglio di più, è un'orizzonte in doppia linea, tra pause silenziose

Tanto dai ti prego lascia stare, non chiamarmi, non infastidire, l'atmosfera è surreale
In questa sera che sembra normale, gente a casa stanca a riposare senza voglia di soffrire
Questo lampo scende orizzontale, alcun dubbio ci vorrei salire per disperdermi nel sale

Cosa voglio di più, è parlare con te in alfabeto morse senza critiche
Cosa voglio di più, è un'orizzonte in doppia linea, con pause silenziose
Cosa voglio di più, tra luci ed ombre dei segnali di fumo e glicine

Quando quel tramonto va a scemare
Sento l'aria fresca, quel rumore
Che mi serve per dormire
Quando un nuovo inizio fa aspettare
Rilanciare forse ripartire dalla bocca del leone



Credits
Writer(s): Alessandra Bertozzi, Fabio Campetti, Marco Leonardo Mirasolo, Silvia Ancellotti
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