Potter

Mi alzo la mattina che mi sento perso
Torno a casa che non sento il letto
Della fortuna qua non si è attivata, che sfortuna già
Ho i santi al petto, cosi m'hanno insegnato
Il diluvio contro un ombrello rubato
Ed è quando non sono con te che penso

Che tempo buttato
Mi sento un soldato con scritto in testa
"Sono un fesso"

Ma non mi dire calma
Il tuo sorriso mi scalda
Come le luci dei portici a Bologna la notte
Ci riportano a casa sulla scopa come Potter
Sulla scopa come Potter
Sulla scopa come Potter

Ho capito solo adesso che triste magia
Si può trovare in quegli occhi pieni di allegria
Senza dire una parola scriviamo poesia
La piazza è vuota e la dipingo di lilla
Guarda il cielo che brilla, guarda il cielo che brilla
È bella l'attesa con te
La notte arriva prima, la notte arriva prima

Ma non mi dire calma
Il tuo sorriso mi scalda
Come le luci dei portici a Bologna la notte
Ci riportano a casa sulla scopa come Potter

Mi sento ancora giovane e bizzarro
Sono all'ultimo rigore eppure è maggio
Ma se mi chiudo qui in questo bagno
Morirò da rana in uno stagno

Ma non mi dire calma
Il tuo sorriso mi scalda
Come le luci dei portici a Bologna la notte
Ci riportano a casa sulla scopa come Potter
Sulla scopa come Potter
Sulla scopa come Potter



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