Joker Follia a Quattro

Buongiorno Signori
Inizia lo show, si alzi il sipario però
Qui ve lo dico sembro impazzito
Ma la mia arringa farò
Vi è mai capitato di essere padre
Io ho una bambina per cui sono qui
Oh vostro onore, mi spezza il cuore
Sapere che lui è ancora qui!

Lei sa cosa ha fatto quest'uomo
Si merita almeno due ergastoli o tre
Eppure noi qui discutiamo
Sia giusto che ancora sia libero
Dopo i suoi abusi
"Nonno" lei lo chiamava
Anche se lui era il suo mostro
Lei non parlava e nascosta subiva
E io non capivo perché mi evitava

Poi la confessione
Dio, che confusione

L'incubo era finito per lei
Dicevano marcirà
Dietro le sbarre tutta la vita
Per lei la rinascita
Poi all'improvviso questa sentenza
Dovrei accettarla secondo voi
Cara giuria cosa fareste
Se al posto mio ci foste voi

Io lo so, voi non so
Tanto mi basta per dimostrarlo
Aprite gli occhi, oh miei giurati
Non ci credete ma sto per farlo
Ora conto fino a tre
Ora conto fino a tre
Uno, due, ops
Bang!

La vita è una partita a poker
Puoi vincere una mano
Ma ne vinci sempre poche
Io non ci gioco più
Stavolta passo
In questo gioco pensa
C'è anche chi si crede un asso
Ma è solo una questione
Di fortuna o poco altro
Io sono quella carta
Che tu scarti dal tuo mazzo
Sempre ai margini del gioco
Chi mi vede dice "È pazzo!"
E se la vita è una partita a poker
Io sono il Joker

Copro la testa con il cappuccio
Sono in attesa del bus
Ma non ho voglia di andare a scuola
Vorrei sparire "Kaboom!"
Una magia, trovarmi lontano
Essere solo chi sono
Senza vergogna, senza paura
Lontano da quel corridoio
Dita puntate, battute al veleno
Coltelli che puntano al cuore
E se incrocio lo sguardo per sbaglio
Mi spingono e dicono
"Cazzo ti guardi ricchione?"
Mamma, la scuola è un dramma
Anche se in fondo sa tutto
Fa finta di niente perché dice sempre
"Papà ne uscirebbe distrutto"
Ma certo, lui
Io invece per niente, sto bene
Lo sguardo perso, guardo i miei polsi
A volte mi osservo le vene
I prof che mi dicono:" inventi le cose!"
Che non è vero, che esagero
"I tuoi compagni stanno scherzando!"
E che per un niente mi agito
Scherzano solo, che stupido, è vero
Sono scherzi come tanti
Quando mi picchiano in bagno
Chiamandomi checca
E lo scrivono su tutti i banchi
Domani voglio scherzare anch'io
Metterò voi al posto mio
Il vostro scherzo non si capiva
La comicità è soggettiva
Il bullo di turno mi chiama frocio
E tutti lo stanno a guardare
Lo ripete più forte dall'alto
E sale in piedi stando sul davanzale
"È una battuta? Non l'ho capita"
Stavolta non gliela do vinta
La follia è come la gravità
Basta soltanto soltanto una spinta!

La vita è una partita a poker
Puoi vincere una mano
Ma ne vinci sempre poche
Io non ci gioco più
Stavolta passo
In questo gioco pensa
C'è anche chi si crede un asso
Ma è solo una questione
Di fortuna o poco altro
Io sono quella carta
Che tu scarti dal tuo mazzo
Sempre ai margini del gioco
Chi mi vede dice "È pazzo!"
E se la vita è una partita a poker
Io sono il Joker
Io sono il Joker
Io sono il Joker
Io sono il Joker
Io sono il Joker

Io sono il Joker
Io sono il Joker
Io sono il Joker
Io sono il Joker

Io sono il Joker
Io sono il Joker
Io sono il Joker
Io sono il Joker

Io sono il Joker
Io sono il Joker
Io sono il Joker
Io sono il Joker



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