Bambina adulta
Li sentivamo litigare
Cercavi qualcosa di stupido
Per distrarmi,per non farmi stare male
Abbiamo chiuso gli occhi insieme
Guardato le stesse brutte scene
Prima era dura essere indifferente
Ma dopo tutte queste lotte
Ogni cosa è simile a niente
Bambina adulta che nascondi i problemi
Scacci via la verità,i brutti pensieri
Ma le sofferenze del passato sono apparse
Una alla volta,tutte insieme,tutte diverse
Mentre ci picchiamo
Mi accorgo che sei tu quella che sta più male
A tutte le tue cattiverie non devo reagire
Ti urlo che ti voglio bene
Lo ripeto cento volte per farmi capire
Noto l'insicurezza nelle tue parole
Una bassa autostima,un lato che ci assomiglia
Però tu scappi prima,non sveli le carte per difesa
Reprimi l'emozione,la custodisci nel cuore
Finché il vaso strabocca
Finché il sorriso si spezza
Quanto sei forte e fragile
Bambina adulta
Perché non mi parli prima di crollare?!
Basterebbe dirmelo a bassa voce
Io ho molte cose da doverti raccontare
Non m'importa di soffrire
Spiegami cosa la paura ti dice
Volevi stare in pace ma è arrivato un'altro anno
Per l'ansia di fare la festa piangevi al tuo compleanno
A 16 anni sei scappata dal dolore
Per le buie scale di corsa
Non riuscivi a spegnere il clamore
Scappi via da casa nostra
Prima ti ha chiuso nella sua di casa
Poi ti ha abbandonata
Nel buio di quelle mura sotto la strada
Senza campo per una chiamata
La scusa del Piemonte per accudire la nonna
L'anno dopo è nato un bimbo da un'altra donna
Sei rimasta sola
Ogni cosa ha vita propria
E l'ego la divora
Sacchi di roba sporca
Mentre ti trascinavi a scuola
Urlavi dove nessuno ti sentiva
Come hai fatto a resistere?
Eri solo una bambina
Bastava così poco per stringere
Non ti sei arresa
Io non sono forte abbastanza
Io penso non ce l'avrei fatta
Perché non mi parli prima di crollare?!
Basterebbe dirmelo a bassa voce
Io ho molte cose da doverti raccontare
Non m'importa di soffrire
Spiegami cosa la paura ti dice
Scrivo questo testo quando sei tornata
Non ti vedo da pasqua
E rimani a Genova, per una sola giornata
Sei vicino a me, nella tua camera
E penso a quanto mi sei mancata
Il tempo di litigare con mamma
Mi saluti ma ti sei già voltata
Se sei felice mi illumini,illumini tutta la casa
Con un grande sorriso mi fai una sfilata
Provando nuovi vestiti,canticchiando canzoni
Perché non ti vedi?
Quante volte ti ho visto crollare?!
In una casa senza luce
Io ho perso tutte le parole
Ricorda solo che ti voglio bene
Ricorda solo che ti voglio bene
Cercavi qualcosa di stupido
Per distrarmi,per non farmi stare male
Abbiamo chiuso gli occhi insieme
Guardato le stesse brutte scene
Prima era dura essere indifferente
Ma dopo tutte queste lotte
Ogni cosa è simile a niente
Bambina adulta che nascondi i problemi
Scacci via la verità,i brutti pensieri
Ma le sofferenze del passato sono apparse
Una alla volta,tutte insieme,tutte diverse
Mentre ci picchiamo
Mi accorgo che sei tu quella che sta più male
A tutte le tue cattiverie non devo reagire
Ti urlo che ti voglio bene
Lo ripeto cento volte per farmi capire
Noto l'insicurezza nelle tue parole
Una bassa autostima,un lato che ci assomiglia
Però tu scappi prima,non sveli le carte per difesa
Reprimi l'emozione,la custodisci nel cuore
Finché il vaso strabocca
Finché il sorriso si spezza
Quanto sei forte e fragile
Bambina adulta
Perché non mi parli prima di crollare?!
Basterebbe dirmelo a bassa voce
Io ho molte cose da doverti raccontare
Non m'importa di soffrire
Spiegami cosa la paura ti dice
Volevi stare in pace ma è arrivato un'altro anno
Per l'ansia di fare la festa piangevi al tuo compleanno
A 16 anni sei scappata dal dolore
Per le buie scale di corsa
Non riuscivi a spegnere il clamore
Scappi via da casa nostra
Prima ti ha chiuso nella sua di casa
Poi ti ha abbandonata
Nel buio di quelle mura sotto la strada
Senza campo per una chiamata
La scusa del Piemonte per accudire la nonna
L'anno dopo è nato un bimbo da un'altra donna
Sei rimasta sola
Ogni cosa ha vita propria
E l'ego la divora
Sacchi di roba sporca
Mentre ti trascinavi a scuola
Urlavi dove nessuno ti sentiva
Come hai fatto a resistere?
Eri solo una bambina
Bastava così poco per stringere
Non ti sei arresa
Io non sono forte abbastanza
Io penso non ce l'avrei fatta
Perché non mi parli prima di crollare?!
Basterebbe dirmelo a bassa voce
Io ho molte cose da doverti raccontare
Non m'importa di soffrire
Spiegami cosa la paura ti dice
Scrivo questo testo quando sei tornata
Non ti vedo da pasqua
E rimani a Genova, per una sola giornata
Sei vicino a me, nella tua camera
E penso a quanto mi sei mancata
Il tempo di litigare con mamma
Mi saluti ma ti sei già voltata
Se sei felice mi illumini,illumini tutta la casa
Con un grande sorriso mi fai una sfilata
Provando nuovi vestiti,canticchiando canzoni
Perché non ti vedi?
Quante volte ti ho visto crollare?!
In una casa senza luce
Io ho perso tutte le parole
Ricorda solo che ti voglio bene
Ricorda solo che ti voglio bene
Credits
Writer(s): Gregorio Curati Gregorio Curati, Pietro Costa Pietro Costa
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