La via

Guardo gli scogli infrangersi contro il mare
Nel respiro freddo del temporale
L'acqua distruggere il materiale
Il debole vincere col non agire
Il santo insegnare senza parlare
Il saggio indagare senza scoprire
Oltre le dune cosa ci sta
Io nato con una musica in testa
Non ho certezze nella mano desta
Lo sguardo fisso alla finestra
E una rivelazione celata
Dietro le luci di un'alba gelata
Che cerca feroce e con aria incantata
Oltre le dune cosa ci sta

E a chi domanderà
Dove sono finito
Dite che dormo oltre le dune
Dite che non si sa
Se sono il sogno che il ha vero smarrito
O solo il vero che il sogno ha rapito
Ma chi mi troverà
Coglierà il frutto proibito
Racchiuso nei versi di una poesia

Io pesante e radice di tutto il leggero
Io ombra che illumina dentro il sentiero
Ho deposto il mio compito nel vuoto estremo
Mi lascio indietro e così sono avanti
Evito enfasi e glorie pesanti
Affino la vista togliendo le lenti
E in cima all'eremo onoro la Via
Via che dietro le dune ha nascosto saggezza
Alle viste di pochi ha concesso sapienza
Di chi non agisce e con risolutezza
Fa che il non compiere compia se stesso
Lascia allo sterile amare il prolisso
Regala silenzio al suo lungo processo
E non esibendosi risplenderà

E a chi domanderà
Dove sono finito
Dite che dormo oltre le dune
Dite che non si sa
Se sono il sogno che il ha vero smarrito
O solo il vero che il sogno ha rapito
Ma chi mi troverà
Coglierà il frutto proibito
Racchiuso nei versi di una poesia



Credits
Writer(s): Mirko Venturini
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link