Più Forte

Prima che mi ucciderà il lavoro o il colesterolo
Voglio ballare fino a quando mi spengo da solo
Mi uccideranno i cocktail, mi ucciderà la notte
Però se non mi ucciderà, mi renderà più forte

Quanti sbattimenti, frate lavori e stringi i denti
Frate sorridere ai clienti, da te non fanno complimenti
Fra conti i giorni al venerdì, si hai la macchina e gli amici
I tattoo e le cicatrici ti whatsuppi con due bitches

Frate guarda che tipe da panico in giro
In tasca sei carico, calibro in tiro
Odia chi odia, ama chi ama
Dormi di giorno e di notte vampiro zio
Resta nel mondo dei folli non ti mischiare col mondo dei forti
Gli altri c'avranno anche il doppio dei soldi
Frate però tu c'hai il doppio dei sogni

Prima che mi ucciderà il lavoro o il colesterolo
Voglio ballare fino a quando mi spengo da solo
Mi uccideranno i cocktail, mi ucciderà la notte
Però se non mi ucciderà, mi renderà più forte

Mi renderà più forte

Fra tu sogna sempre che qua non è in regalo niente
E tutto ciò che bello è illegale
E tutto ciò che è buono fa male
Voglio ballare finchè non ho i piedi sfiniti
E le occhiaie da zombie tipo Raccoon City
Fra sembra Resident Evil
Ma senza la Desert Eagle

Ci penso da solo a farmi del male, senza lavoro e senza l'ospedale
Senza una donna fatale, fra dammi tre cocktail e fammi ballare
Spacco la pista poi spacco me stesso
Io sono il permesso Cupido saluta il tuo tipo
Saluta il chupito, saluti me ne vado fuori finito

Prima che mi ucciderà il lavoro o il colesterolo
Voglio ballare fino a quando mi spengo da solo
Mi uccideranno i cocktail, mi ucciderà la notte
Però se non mi ucciderà, mi renderà più forte

Mi renderà più forte

Rendimi più forte
Amami più forte
Odiami più forte
Tutta la notte

Stringimi più forte
Baciami più forte
Toccami più forte
Tutta la notte

Prima che mi ucciderà il lavoro o il colesterolo
Voglio ballare fino a quando mi spengo da solo
Mi uccideranno i cocktail, mi ucciderà la notte
Però se non mi ucciderà, mi renderà più forte



Credits
Writer(s): Francesco Vigorelli, Luigi Florio, Federico Vaccari, Pietro Miano, Ian Joseph Harshman
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