Benedetta Pazienza
Mi faccio il mazzo tutto il giorno
Impasto il pane e poi lo inforno
Che stress, che caldo e poi i pensieri
Non riesco più ad averci a che fare
Penso: "Ma chi me lo fa fare?",
Penso: "Però lo devo fare!",
finchè al trentuno, fine mese
la bolletta non la riesco più a pagare.
Meno male che Totore,
Totore adesso è un assessore
Ci devo andare un po' a parlare
Lui qualcosa di sicuro la può fare
Perché ho votato per Totore,
che bella faccia che ha Totore
e se ci penso già mi ispira sicurezza
di sicuro ci sa fare!
"Buongiorno parlo con Totore?
Sono Peppino il panettiere
Guardi, soltanto due parole, un vecchio amico,
un vecchio amico deve chiedergli un favore.
perché non me lo vuol passare?
Io sono un cittadino esemplare,
pago le tasse e non ho mai macchiato neanche la fedina penale!"
E poi ripenso a Totore.
Totore adesso è un assessore
Da piccolini si giocava con gli amici tutti i giorni al pallone
e quella volta che Totore
prese una botta all'adduttore
e lo portai in ospedale,
tutta la notte in corridoio ad aspettare.
Mia moglie mi vuole lasciare
non si fa neanche più l'amore
la notte devo lavorare, senza il pane, nostro figlio come vuole campare?
Io mi sento disperato.
Io, che ho sempre lavorato
io ho difeso
ho amato
ho sposato
procreato,
contribuito,
ho pagato
ho aiutato,
ho sfamato,
equilibrato,
morigerato,
democratico
ed educato.
C'ho pensato: mi sono stufato!
Totore, l'ho rincontrato
Per strada l'ho beccato,
in Lamborghini, sembrava stressato
così l'ho fermato
lui si è agitato
si è innervosito
si è preoccupato,
così all'ospedale.
l'ho rispedito!
Mo' stai inguaiato,
l'ho rincontrato,
dall'ospedale, poi, poi
se n'è andato
giù al paese è ritornato.
Mia moglie ha aperto un bel ristorante
io faccio il pane,
e mio figlio è assessore
al ristorante ormai è un successone
ora che c'è un nuovo cameriere:
è Totore, il mio amico Totore,
lavora ogni giorno con tanto amore
mio figlio lo ha messo lì a lavorare
e adesso la vita di tutti è migliore
Totore non è più così stressato,
mio figlio si sente più realizzato,
io son panettiere, ma son rispettato,
mia moglie mi ama come non mi ha mai amato!
Impasto il pane e poi lo inforno
Che stress, che caldo e poi i pensieri
Non riesco più ad averci a che fare
Penso: "Ma chi me lo fa fare?",
Penso: "Però lo devo fare!",
finchè al trentuno, fine mese
la bolletta non la riesco più a pagare.
Meno male che Totore,
Totore adesso è un assessore
Ci devo andare un po' a parlare
Lui qualcosa di sicuro la può fare
Perché ho votato per Totore,
che bella faccia che ha Totore
e se ci penso già mi ispira sicurezza
di sicuro ci sa fare!
"Buongiorno parlo con Totore?
Sono Peppino il panettiere
Guardi, soltanto due parole, un vecchio amico,
un vecchio amico deve chiedergli un favore.
perché non me lo vuol passare?
Io sono un cittadino esemplare,
pago le tasse e non ho mai macchiato neanche la fedina penale!"
E poi ripenso a Totore.
Totore adesso è un assessore
Da piccolini si giocava con gli amici tutti i giorni al pallone
e quella volta che Totore
prese una botta all'adduttore
e lo portai in ospedale,
tutta la notte in corridoio ad aspettare.
Mia moglie mi vuole lasciare
non si fa neanche più l'amore
la notte devo lavorare, senza il pane, nostro figlio come vuole campare?
Io mi sento disperato.
Io, che ho sempre lavorato
io ho difeso
ho amato
ho sposato
procreato,
contribuito,
ho pagato
ho aiutato,
ho sfamato,
equilibrato,
morigerato,
democratico
ed educato.
C'ho pensato: mi sono stufato!
Totore, l'ho rincontrato
Per strada l'ho beccato,
in Lamborghini, sembrava stressato
così l'ho fermato
lui si è agitato
si è innervosito
si è preoccupato,
così all'ospedale.
l'ho rispedito!
Mo' stai inguaiato,
l'ho rincontrato,
dall'ospedale, poi, poi
se n'è andato
giù al paese è ritornato.
Mia moglie ha aperto un bel ristorante
io faccio il pane,
e mio figlio è assessore
al ristorante ormai è un successone
ora che c'è un nuovo cameriere:
è Totore, il mio amico Totore,
lavora ogni giorno con tanto amore
mio figlio lo ha messo lì a lavorare
e adesso la vita di tutti è migliore
Totore non è più così stressato,
mio figlio si sente più realizzato,
io son panettiere, ma son rispettato,
mia moglie mi ama come non mi ha mai amato!
Credits
Writer(s): Salvatore Lampitelli
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