L' insonnia

Io cammino di notte inseguendo la striscia
Intermittente, scontinua e bianca mezzeria
Altrimenti mi perdo lungo il viale alberato
Dell'attigua casetta, della sua pizzeria
Io mi sento normale se mi bevo un canale
Con un quiz speciale ad alta pubblicità
E sì che bailando, bailando la notte, bailando con te
E sì che bailando, bailando la notte, bailando con te

A me piace osservare che succede la notte
Non è poi tanto diversa dalle storie di giorno
Vedi il tipo che sbava per le storie piccanti
E con gli occhi sgranati non sa può andare avanti
Una checca che strilla sembra più una gallina
Che non riesce a contare neanche i soldi davanti
E sì che bailando, bailando la notte, bailando con te
E sì che bailando, bailando la notte, bailando con te

È una storia che va, di notte va, è una storia che vola (vola)
È una storia che va, di notte va, è una storia che
Al neon bianco di città vedo solo a metà

Te l'ho detto con calma, devi starmi alla larga
Quando vedo il programma non toccarmi la gamba
Ho contato tre volte prima di andare a letto
Arrivo a cento, mi fermo e ricomincio daccapo
Mi ripeto a memoria tutti i versi di prosa
Dimmi tu, c'è qualcosa per curare l'insonnia
E sì che bailando, bailando la notte, bailando con te
E sì che bailando, bailando la notte, bailando con te

È una storia che va, di notte va, è una storia che vola (vola)
È una storia che va, di notte va, è una storia che
Al neon bianco di città vedo solo a metà

È una storia che va, di notte va, è una storia che vola (vola)
È una storia che va, di notte va, è una storia che
Al neon bianco di città

È una storia che va, di notte va, è una storia che vola (vola)
È una storia che va, di notte va, è una storia che
Al neon bianco di città
È una storia che va, di notte va, è una storia che vola (vola)