A Metà Del Viaggio
Segui la verità
di questo uomo che a metà del viaggio
si guarda indietro per dare senso al suo coraggio:
come affrontarlo adesso,
questo presente stanco;
cerca te stesso, non seguire il branco.
Segui la verità
che non ha leggi e che non ha frontiere,
che è dentro quello che senti, non nel tuo mestiere
come cantare adesso tra fallimenti e guerre:
segui te stesso, anima ribelle.
Dobbiamo crederci ancora, questa è la nostra verità,
la stessa rabbia di allora e quella stessa ingenuità,
quando suonavo con voi
con i capelli più lunghi e la voglia di andare al di là:
finivano gli anni sessanta cambiava un'età.
Segui la verità
di quel ragazzo che non va più a scuola,
che va a suonare di notte e il giorno poi lavora;
e la celebrità, questo sentirsi soli:
ero nel gruppo e già ne stavo fuori.
dobbiamo crederci ancora, questa è la nostra verità,
la stessa rabbia di allora e quella stessa ingenuità,
quando mi accorsi di lei
e poi scappare, cadere, sbagliare, cercare un perché:
finivano gli anni settanta, tornavo da te.
Fuori dalla città con te
per ritrovarmi dentro,
è la mia storia di ragazzo che
protesta e non ci sta.
Dobbiamo crederci ancora, questa è la nostra verità,
la stessa rabbia di allora e quella stessa ingenuità,
quando mi accorsi di lei
e poi scappare, cadere, sbagliare, cercare un perché
finivano gli anni settanta, tornavo da te.
di questo uomo che a metà del viaggio
si guarda indietro per dare senso al suo coraggio:
come affrontarlo adesso,
questo presente stanco;
cerca te stesso, non seguire il branco.
Segui la verità
che non ha leggi e che non ha frontiere,
che è dentro quello che senti, non nel tuo mestiere
come cantare adesso tra fallimenti e guerre:
segui te stesso, anima ribelle.
Dobbiamo crederci ancora, questa è la nostra verità,
la stessa rabbia di allora e quella stessa ingenuità,
quando suonavo con voi
con i capelli più lunghi e la voglia di andare al di là:
finivano gli anni sessanta cambiava un'età.
Segui la verità
di quel ragazzo che non va più a scuola,
che va a suonare di notte e il giorno poi lavora;
e la celebrità, questo sentirsi soli:
ero nel gruppo e già ne stavo fuori.
dobbiamo crederci ancora, questa è la nostra verità,
la stessa rabbia di allora e quella stessa ingenuità,
quando mi accorsi di lei
e poi scappare, cadere, sbagliare, cercare un perché:
finivano gli anni settanta, tornavo da te.
Fuori dalla città con te
per ritrovarmi dentro,
è la mia storia di ragazzo che
protesta e non ci sta.
Dobbiamo crederci ancora, questa è la nostra verità,
la stessa rabbia di allora e quella stessa ingenuità,
quando mi accorsi di lei
e poi scappare, cadere, sbagliare, cercare un perché
finivano gli anni settanta, tornavo da te.
Credits
Writer(s): Andrea De Angelis, Vicenzo Incenzo, Bruno Incarnato
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Link
© 2024 All rights reserved. Rockol.com S.r.l. Website image policy
Rockol
- Rockol only uses images and photos made available for promotional purposes (“for press use”) by record companies, artist managements and p.r. agencies.
- Said images are used to exert a right to report and a finality of the criticism, in a degraded mode compliant to copyright laws, and exclusively inclosed in our own informative content.
- Only non-exclusive images addressed to newspaper use and, in general, copyright-free are accepted.
- Live photos are published when licensed by photographers whose copyright is quoted.
- Rockol is available to pay the right holder a fair fee should a published image’s author be unknown at the time of publishing.
Feedback
Please immediately report the presence of images possibly not compliant with the above cases so as to quickly verify an improper use: where confirmed, we would immediately proceed to their removal.