I Giardini Di Marzo

Il carretto
Passava e
Quell'uomo
Gridava "gelati"
Al ventuno del mese
I nostri soldi
Erano già finiti
Io pensavo
A mia madre
E rivedevo
I suoi vestiti
Il più bello
Era nero coi fiori
Non ancora appassiti

All'uscita di scuola
I ragazzi
Vendevano i libri
Io restavo
A guardarli
Cercando il coraggio
Per imitarli
Poi sconfitto
Tornavo a giocar
Con la mente
E i suoi tarli
E la sera
Al telefono
Tu mi chiedevi
Perché' non parli
Mm Mm... Mm
Mm...

Che anno è
Che giorno è
Questo è il tempo
Di vivere con te
Le mie mani
Come vedi
Non tremano più
E ho nell'anima
In fondo all'anima
Cieli immensi
E immenso amore
E poi ancora
Ancora amore
Amor per te
Fiumi azzurri
E colline
E praterie
Dove corrono dolcissime
Le mie malinconie
L'universo
Trova spazio
Dentro me
Ma il coraggio
Di vivere
Quello
Ancora non c'è

I giardini di marzo
Si vestono
Di nuovi colori
E le giovani donne
In quel mese
Vivono nuovi amori
Camminavi
Al mio fianco
E ad un tratto
Dicesti: "tu muori
Se mi aiuti
Son certa che io
Ne verrò fuori"
Ma non una parola
Chiarì i miei pensieri
Continuai a camminare
Lasciandoti
Attrice di ieri
Mm... Mm... Mm
Mm...

Che anno è
Che giorno è
Questo è il tempo
Di vivere con te
Le mie mani
Come vedi
Non tremano più
E ho nell'anima
In fondo all'anima
Cieli immensi
E immenso amore
E poi ancora
Ancora amore
Amor per te
Fiumi azzurri
E colline
E praterie
Dove corrono dolcissime
Le mie malinconie
L'universo
Trova spazio
Dentro me
Ma il coraggio
Di vivere
Quello
Ancora non c'è...



Credits
Writer(s): Lucio Battisti, Gianmarco Ricasoli, Mogol Mogol
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