La Cenerentola: Nacqui all'affanno

Nacqui all'affanno e al pianto,
Soffri tacendo il core;
Ma per soave incanto

Dell'età mia nel fiore,
Come un baleno rapido
La sorte mia cangiò.

No, no, no, no, tergete il ciglio:
Perché tremar, perché?
A questo sen volate,
Figlia, sorella, amica
Tutto trovate in me.

Non più mesta accanto al fuoco
Starò sola a gorgheggiar, no!
Ah fu un lampo, un sogno, un gioco
il mio lungo palpitar.



Credits
Writer(s): Gioachino Rossini, Arr. Andreas Tarkmann
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link