La Dolce Attesa

E da la vo'
Sunnuzzu, viniti
Ca iu lle nnacu e vui l'addhummisciti

Al terzo mese di gravidanza isterica
Già sul viso i morbidi tratti di maternità
Diceva: "Maddalena sarebbe un nome particolare insieme a Sofia
Nel caso fosse maschio, Vincenzo Maria"

Al sesto mese di gravidanza isterica
Tutti ritennero fosse opportuno non scomodare la verità
Insidiati dai rimorsi per averle dato il tormento
Finché desse alla luce una creatura entro l'età feconda

Mentre aspettava il lieto evento
Che mai avrebbe avuto luogo
Comprava abiti premaman e una culla di legno
Come quelle di una volta
Le si leggeva in faccia smisurata felicità
Per la dolce attesa

Al nono mese di gravidanza isterica
Tutti mantennero la messa in scena invariata per viltà
Sarebbe stata questione di giorni ed avrebbe chiarito da sé
L'increscioso equivoco di cui era la sola ed unica artefice

Mentre aspettava il lieto evento
Che mai avrebbe avuto luogo
Sentiva quell'essere muoversi con grazia superba
Come un trapezista in scena, le si leggeva in faccia smisurata felicità

Mentre aspettava il lieto evento
Aveva già pensato a tutto
Prete, battesimo e clinica, dalla culla di legno
Come quelle di una volta, ai più svariati tipi di carillon

Mistica e lenta la dolce attesa
La dolce attesa



Credits
Writer(s): Carmen Consoli, Santi Pulvirenti
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