Sana e robusta costituzione

Ah-ah

Si comincia dall'uno, centomila, nessuno
Si va avanti col due, animale politico simile al bue
Proseguendo c'è il tre, eh, ma pensa te
Tu sei identico a me, anche se io sono il tuo re
Poi più avanti c'è il quarto, che mi venga un infarto
Cinque, sei, sette, otto, nove, eppur niente si muove
Dal dieci al 20, stringiamo i denti
Dal 21 al 90, la paura è già tanta

T'hanno rubato la dignità, che desolazione
T'hanno spogliato di ogni beltà e fascinazione
E meno male che almeno sei, sembra incredibile, ma sei
Sempre più bella, di sana e robusta costituzione

Poi c'è il 91, giurami che non ami nessuno oltre me
Dal 92 al 96, non ricordo che ho fatto e se c'era lei
E il 97 col 98, vanno a braccetto, ma è tutto un casotto
E pare proprio che il giocattolino stavolta s'è rotto
E il 99 ancora piove, da 100 a 108
Il gatto e la volpe, il corruttore e il corrotto
Da centonove alla fine, terreno pieno di mine
Conviene star zitti oppure partire

Ti sei rifatta le labbra e il seno, che fascinazione
Ti sei truccata l'identità per disperazione
Ma non temere che ancora sei, sembra incredibile, ma sei
Sempre più bella, di sana e robusta costituzione

T'hanno lasciato da sola qua, che desolazione
T'hanno lasciato senza un motivo né revisione
E meno male che almeno sei, sembra impossibile, ma sei
Sempre più forte, di sana e robusta costituzione



Credits
Writer(s): Carlo Alberto Ferrara
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