Domenica: Natale
Ma che errore madornale, poter pensare a te
Domenica è Natale
Un po' di compagnia non fa male a nessuno.
E poi di fronte al tuo portone,
sul muso del mastino rancore e stalattiti
Che il freddo ha coltivato su quel
grugno d'assassino che mi sfida ad entrare.
Codardo ripiego, nascondo la faccia tra i rifiuti cercando conforto
M'arredano la testa pensieri in terza classe con poca dignità
Ed ora la neve è insopportabile
Non distinguo più la terra dall'orizzonte
Ed ora è inutile discutere
non distinguo più la terra dall'orizzonte
E poi perplesso e insanguinato
saranno una dozzina, mi picchiano ridendo
Per non sembrare sciocco mi scontro con le
nocche e rido più forte, più forte, più forte
Grido il tuo nome, ci provo, ma l'urlo riesce roco ancora per poco
Un fiotto di benzina col freddo che fa, per fortuna prendo fuoco
Ed ora la neve è insopportabile
Non distinguo più la terra dall'orizzonte
Ed ora è inutile discutere
non distinguo più la terra dall'orizzonte. (Versi gutturali)
Domenica, domenica, domenica, domenica, Natale che male!
Domenica, domenica, domenica, domenica, Natale che male!
Domenica, domenica, domenica, domenica, Natale che male!
Domenica è Natale
Un po' di compagnia non fa male a nessuno.
E poi di fronte al tuo portone,
sul muso del mastino rancore e stalattiti
Che il freddo ha coltivato su quel
grugno d'assassino che mi sfida ad entrare.
Codardo ripiego, nascondo la faccia tra i rifiuti cercando conforto
M'arredano la testa pensieri in terza classe con poca dignità
Ed ora la neve è insopportabile
Non distinguo più la terra dall'orizzonte
Ed ora è inutile discutere
non distinguo più la terra dall'orizzonte
E poi perplesso e insanguinato
saranno una dozzina, mi picchiano ridendo
Per non sembrare sciocco mi scontro con le
nocche e rido più forte, più forte, più forte
Grido il tuo nome, ci provo, ma l'urlo riesce roco ancora per poco
Un fiotto di benzina col freddo che fa, per fortuna prendo fuoco
Ed ora la neve è insopportabile
Non distinguo più la terra dall'orizzonte
Ed ora è inutile discutere
non distinguo più la terra dall'orizzonte. (Versi gutturali)
Domenica, domenica, domenica, domenica, Natale che male!
Domenica, domenica, domenica, domenica, Natale che male!
Domenica, domenica, domenica, domenica, Natale che male!
Credits
Writer(s): Tommaso Di Giulio
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Link
© 2025 All rights reserved. Rockol.com S.r.l. Website image policy
Rockol
- Rockol only uses images and photos made available for promotional purposes (“for press use”) by record companies, artist managements and p.r. agencies.
- Said images are used to exert a right to report and a finality of the criticism, in a degraded mode compliant to copyright laws, and exclusively inclosed in our own informative content.
- Only non-exclusive images addressed to newspaper use and, in general, copyright-free are accepted.
- Live photos are published when licensed by photographers whose copyright is quoted.
- Rockol is available to pay the right holder a fair fee should a published image’s author be unknown at the time of publishing.
Feedback
Please immediately report the presence of images possibly not compliant with the above cases so as to quickly verify an improper use: where confirmed, we would immediately proceed to their removal.