Soweto (Live)
Io non sopporto la tortura
E gli squadroni della morte
Interi popoli che vivon la paura
Che gli bussino alle porte
Amo gli Afgani che lottano
Una guerra gi? perduta
Perch? sanno che la resa? la morte garantita
Odio i delatori
E le spie di Soweto
Che ti marchiano la porta
Con un simbolo segreto
Amo gli studenti in Cile
Solidarnosc in Polonia
Che con diverse ideologie
Si batton contro la stessa vergogna
E a Soweto la gente dorme
Forse ci sogna da lontano
Nella notte di Soweto
Camminando non incontri nessuno
E i sedicenni Iraniani
Mandati a ondate a morire
Contro i gas degli Iracheni
Per un pazzo dittatore
In America Centrale
Non si capisce pi? niente
L'unica cosa reale? che muore un sacco di gente
Odio i delatori
E le spie di Soweto
Che ti marchiano la porta
Con un simbolo segreto
Sabra e Shatila
Son due ferite sempre aperte
Kalashnicov che urlano piombo
Per le strade deserte
E a Soweto la gente dorme
Forse ci sogna da lontano
Nella notte di Soweto
Camminando non incontri nessuno
Odio i delatori
E le spie di Soweto
Che ti marchiano la porta
Con un simbolo segreto
Si vendono containers d'armi
Dai moli del Tamigi
Poi scoppiano le bombe
Per le strade di Parigi
E a Soweto la gente dorme
Forse ci sogna da lontano
Nella notte di Soweto
Camminando non incontri nessuno
E gli squadroni della morte
Interi popoli che vivon la paura
Che gli bussino alle porte
Amo gli Afgani che lottano
Una guerra gi? perduta
Perch? sanno che la resa? la morte garantita
Odio i delatori
E le spie di Soweto
Che ti marchiano la porta
Con un simbolo segreto
Amo gli studenti in Cile
Solidarnosc in Polonia
Che con diverse ideologie
Si batton contro la stessa vergogna
E a Soweto la gente dorme
Forse ci sogna da lontano
Nella notte di Soweto
Camminando non incontri nessuno
E i sedicenni Iraniani
Mandati a ondate a morire
Contro i gas degli Iracheni
Per un pazzo dittatore
In America Centrale
Non si capisce pi? niente
L'unica cosa reale? che muore un sacco di gente
Odio i delatori
E le spie di Soweto
Che ti marchiano la porta
Con un simbolo segreto
Sabra e Shatila
Son due ferite sempre aperte
Kalashnicov che urlano piombo
Per le strade deserte
E a Soweto la gente dorme
Forse ci sogna da lontano
Nella notte di Soweto
Camminando non incontri nessuno
Odio i delatori
E le spie di Soweto
Che ti marchiano la porta
Con un simbolo segreto
Si vendono containers d'armi
Dai moli del Tamigi
Poi scoppiano le bombe
Per le strade di Parigi
E a Soweto la gente dorme
Forse ci sogna da lontano
Nella notte di Soweto
Camminando non incontri nessuno
Credits
Writer(s): Eugenio Finardi
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